ALI’ TERME:DUE ROMENI CREANO IL CAOS IN PAESE,ARRESTATI

Alì Terme – Ieri serata due cittadini romeni, nel giro di pochi minuti, si sono resi protagonisti “in negativo”, verosimilmente a causa di uno stato di alterazione psicofisica, di rapina, lesioni personali aggravate, minacce, danneggiamento aggravato e resistenza e lesioni a Pubblico Ufficiale in concorso. I due cittadini romeni, entrambi domiciliati nel centro rivierasco, venivano prontamente individuati e bloccati dai carabinieri della Stazione di Alì Terme, che erano intervenuti con tempestività a seguito degli eventi delittuosi segnalati. A finire in manette i germani, Vasile Cristi Popa, di 29 anni, già noto alle Forze dell’Ordine e Marius Laurentiu Popa, di 22 anni, entrambi della Romania e domiciliati ad Alì Terme. Al riguardo, Vasile Cristi non è nuovo a fatti della medesima natura, ed infatti, lo scorso 9 marzo 2009, lo stesso, unitamente ad altro connazionale, era stato arrestato dai carabinieri del Nucleo Radiomobile di Messina poiché responsabile di per resistenza violenza e lesioni a Pubblico Ufficiale. Dalla minuziosa ricostruzione effettuata dai carabinieri di Ali Terme, è emerso che, i fratelli Popa avevano, dapprima, sulla centralissima via Roma, consumato una rapina ai danni di un pensionato 62enne, che veniva aggredito a bordo della propria autovettura mentre si trovava fermo ad un incrocio. Nella circostanza, i due romeni costringevano, dietro minaccia, il pensionato a scendere dal veicolo aggredendolo senza alcun motivo con calci e pugni ed asportandogli le chiavi della vettura. L’uomo, successivamente soccorso dal personale del 118, veniva trasportato in ospedale e giudicato guaribile in 5 giorni s.c. per un “trauma facciale”. Ma, come detto, l’azione delittuosa posta in essere dai due germani continuava. Infatti, dopo la rapina, i citati romeni, proseguendo a piedi verso il centro del paese, aggredivano anche altri due passanti, i quali prontamente soccorsi, riportavano lesioni giudicate rispettivamente guaribili in 5 giorni ed 1 giorno s.c. per “trauma contusivo”. Uno degli aggrediti è il vice sindaco di Alì Terme, Giuseppe Marino, che è stato preso a calci e pugni. Tutte le azioni delittuose, consumate nel giro di qualche minuto dai due fratelli si concludevano con l’intervento dei militari di una pattuglia dei carabinieri della Stazione di Alì Terme che, informati su quanto si stava verificando, dopo avere richiesto l’invio di rinforzi, si portavano prontamente nel centro cittadino. Nel frattempo, poco prima dell’intervento dei carabinieri, i due malfattori danneggiavano a calci anche tre autovetture parcheggiate sulla pubblica via. Al sopraggiungere dei carabinieri, i due romeni con il chiaro intento di sottrarsi alla cattura, si scagliavano contro i due militari dell’Arma, ingaggiando una colluttazione, a conclusione della quale i due carabinieri riuscivano ad immobilizzare i due malfattori. A questo punto, i germani Popa venivano immediatamente condotti in caserma e dichiarati in stato di arresto per rapina, lesioni personali aggravate, minacce, danneggiamento aggravato e resistenza e lesioni a Pubblico Ufficiale in concorso. Su disposizione del magistrato di turno, che era stato frattanto informato dai carabinieri sull’accaduto, i due venivano arrestati e quindi tradotti presso la Casa Circondariale di Messina Gazzi a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.