Roccalumera – Due campi da tennis, un campo di calcetto in erba sintetica, spogliatoi con servizi igienici ed un palatenda per gli incontri di basket e pallavolo, compongono la” cittadella dello sport” di Roccalumera. Il guaio è che non sono efficienti, perché da circa due anni sono stati chiusi e lasciati in uno stato di completo abbandono. Tutto è scaturito dall’alluvione del 2008, quando una massa imponente di fango e terra ha invaso la struttura, allagandola completamente. Ingenti i danni. Di conseguenza le squadre locali di pallavolo sono state costrette ad emigrare in altri comuni, mentre i campetti di calcio e di tennis sono stati chiusi ai frequentatori. Dopo quasi due anni di silenzio, il comune sembra che sia intenzionato a dare corso di ammodernamento ai tre campetti. “L’amministrazione comunale, spiega l’assessore allo sport Mauro Sparacino, ha deciso di aprire un mutuo di centomila euro per ripristinare l’area destinata al calcetto e al tennis. Speriamo, comunque, di poter ristrutturare tutta l’opera attraverso finanziamenti regionali, per i quali stiamo presentando regolare richiesta”. La “cittadella dello sport” sorge in via Collegio, alle spalle del campo di calcio. Quand’era in funzione, è stata meta continua di giovani, sportivi e intere squadre di pallavolo e basket. Adesso è emarginata, in attesa che inizino i lavori di sistemazione. Una volta completata l’opera il comune indirà gara d’appalto per darla in gestione ad una cooperativa del posto.