ALI’ TERME, " L’UOMO CHE VERRA’ " AL CINEFORUM

Alì Terme – Mercoledì 31 marzo sarà la volta del tanto atteso “L’uomo che verrà”, ottavo film in calendario del Cineforum, in programmazione al Cinema Vittoria di Alì Terme. Presentato al Festival di Roma lo scorso ottobre, è stato insignito del Gran premio della Giuria e del Premio del Pubblico quale miglior film. Si raccontano i giorni che precedettero l’eccidio di Monte Sole nell’Appennino bolognese, meglio noto come Strage di Marzabotto, in cui perirono, in quell’autunno del 1944, ben 770 persone del luogo per mano nazifascista. A circa una settimana da un altro triste anniversario, quello della strage delle Fosse Ardeatine, gli organizzatori hanno voluto proporre l’opera seconda di Giorgio Diritti, che dopo il film d’esordio “Il vento fa il suo giro”, racconta qui, col linguaggio del cinema, la vita di una comunità agreste travolta dall’odio razzista e condotta al massacro. Un film per non dimenticare, per tenere viva la memoria su una pagina di storia dolorosa, dove affondano le nostre radici. Cast di rilievo: Maya Sansa, Alba Rohrwacher e la piccola Greta Zuccheri Montanari (Martina, nel film) di otto anni. E’ per lo più attraverso gli occhi di questa bambina dal carattere deciso e ribelle, ma che ha perso l’uso della voce a causa di uno shock, che lo spettatore potrà vivere l’intera storia, raccontata senza enfasi e senza prese di posizione. Sarà lei, la piccola Martina a condurci fuori dalla guerra e fuori dalla cattiveria degli uomini; sarà lei a salvare “l’uomo che verrà” ed a salvare in definitiva tutti noi. Orazio Leotta