S.Teresa di Riva – Col comandante del Corpo dei vigili urbani di S.Teresa, cap. Diego Mangiò, abbiamo realizzato una interessante intervista sui parcheggi, sul traffico caotico sul lungomare e sulla bravura delle guardie municipali, chiamate a risolvere i problemi negli altri comuni. Ecco l’intervista:
–Dopo alcuni mesi di sospensione, sembra sia stata indetta una nuova gara per i parcheggi a pagamento. Avranno la stessa articolazione dell’ultima gestione non sempre apprezzabile?
“Per quanto riguarda i parcheggi a pagamento, sotto una pressione costante, soprattutto dei commercianti, è stato rinnovato il sistema ed indetto un bando di gara che si terrà i primi di marzo. La sanzione amministrativa sarà piuttosto rilevante, contrariamente a prima quando in tanti, pagando una semplice multa, parcheggiavano selvaggiamente creando intralci al traffico. Ogni 50 parcheggi ce ne sarà uno per i disabili, saranno migliorate le zone di carico e scarico con apposita segnaletica per un totale di 5-6 stalli per agevolare le attività produttive. Più o meno, in ogni caso, gli stessi stalli di prima creando pure il parcheggio libero anche sulle Vie Margherita e Crispi”.
-Sul lungomare, dove si riversa buona parte del traffico, quale pensa siano le soluzioni da adottare per evitare ingorghi e intasamenti?
“Purtroppo, come ormai è noto, Santa Teresa è una cittadina dove si riversa una gran quantità di autoveicoli sul lungomare, soprattutto di sera. Si sta progettando, assieme all’Amministrazione, la creazione di parcheggi nelle parti periferiche del paese collegando il centro con dei pullman. E’ una delle soluzioni, ma ci sono difficoltà burocratiche, perché è difficile ottenere tutte le autorizzazioni da parte della Regione. Altra soluzione al vaglio è l’innovamento delle corsie di canalizzazione sul lungomare. Sicuramente l’impegno da parte di questo Comando è il massimo. Anche nelle ore serali la vigilanza urbana è presente con un numero elevato di personale”.
-All’ingresso e all’uscita delle scuole, i cui plessi sono quasi tutti posizionati sulle strade di grande viabilità, si verificano costantemente ingorghi. Quali correttivi pensa per migliorare la situazione?
“Sono già stati presi alcuni provvedimenti per migliorare questo disagio vista la sosta parallela al marciapiede soprattutto nella zona centrale del paese. I genitori che ne hanno fatto richiesta sono stati dotati di un pass per poter sostare nella zona adiacente alle scuole negli orari di entrata e uscita. Purtroppo, è anche vero che la posizione di alcune nostre strutture scolastiche non è delle migliori. Visto il notevole numero di bambini che frequentano le scuole diventa impossibile soddisfare le esigenze di parcheggio di quanti accompagnano o riprendono i loro figli da scuola”.
–Per concludere, una curiosità. Santa Teresa si sta rivelando una fucina di talentuosi vigili visto che sono chiamati spesso a comandare i reparti di Comuni limitrofi. Ma nessuno di questi si è, però, rilevato profeta in patria…
“Per quanto riguarda l’utilizzo di alcuni collaboratori nei paesi esterni posso affermare che questa è una soddisfazione per me e per chi mi ha preceduto, perché la richiesta da parte di altre amministrazioni fa capire che la professionalità dei vigili di Santa Teresa di Riva è molto alta. Per quanto riguarda il fatto che non sono stati profeti in patria mi trovo in disaccordo perché da quando ho assunto il Comando in questo paese tutti i miei collaboratori, non solo quelli che sono stati chiamati all’esterno, hanno cercato di aiutarmi per poter migliorare per quanto è possibile le attività inerenti la Polizia municipale. Vorrei, infine, fare un invito alla cittadinanza a coadiuvare con il Comando perché solo la collaborazione ed il consenso da parte di tutti può essere utilissimo per ottenere risultati migliori e non deve essere solo la sanzione amministrativa il solo mezzo per migliorare la nostra viabilità”.