S.Teresa di Riva – Giovedì 11 febbraio, alle ore 18, presso la sala conferenze di Villa Ragno di via Francesco Crispi, in Santa Teresa di Riva, si riuniranno tutti i sindaci dei comuni appartenenti all’ATO ME 4. L’invito è stato inoltrato dal Consorzio Ecopunto-LiberAmbiente-RECO 2- Tamafer di Moncalieri (Torino) per tracciare le basi ad una concreta sinergia pubblico-privato per la raccolta differenziata. Il Consorzio proponente, infatti, è leader nazionale sulle metodologie innovative per una corretta e vincete raccolta differenziata. I benefici tangibili, riconducibili ad altri comuni italiani che già adottano tale progetto, ricadono tanto sulla popolazione che sulle amministrazioni pubbliche. Presenti al meeting oltre i sindaci, l’ideatore del progetto "Ecopunto, i negozi che comprano i rifiuti" (tutelato dai diritti Siae e Marchi e Brevetti), Roberto Gravinese, il presidente dell’ATO ME 4 Leonardo Racco, il presidente della Provincia Regionale di Messina, autorità locali e regionali. Nella riunione di giovedì, sarà presentato nello specifico il progetto Ecopunto, isola ecologica innovativa, che permetterà ai cittadini di conferire la materia prima secondaria quale carta e cartone, alluminio, vetro, plastica e ferro, ottenendo in cambio un corrispettivo in denaro o un bonus sulla Tarsu in proporzione a quanto conferito. L’Ecopunto, non ultimo per importanza, crea nuovi posti di lavoro locali di alto profilo sociale ed economico. — Intanto da Palermo si apprende che “Il sistema di raccolta integrata dei rifiuti in Sicilia sara’ gestito solo da nove Ato provinciali (scomparirà quindi l’Ato Me4). E’ la novita’ piu’ rilevante introdotta dal disegno di legge proposto dall’assessore Pier Carmelo Russo e approvato oggi dalla giunta regionale. Altro elemento di notevole portata della riforma e’ la costituzione di un’autorita’ d’ambito: un consorzio obbligatorio di cui fanno parte la Provincia e i Comuni ricompresi in ciascun Ato.