Alì Terme – E’ Francesco Micalizzi, 21 anni, portiere, prelevato dal Sant’Alessio (2° Categoria), il rinforzo del pacchetto difensivo dell’Alì Terme. Dopo due campionati in Prima Categoria nel Nizza e dopo avere iniziato la stagione in corso nel Sant’Alessio, Francesco Micalizzi, ha ceduto alle lusinghe del Presidente Mosca, andando così a ricompattare calcisticamente la famiglia Micalizzi che già annoverava fra le fila dell’Alì Terme il papà Mario, allenatore, e il fratello Fabio, centrocampista di elevata qualità tecnica e tattica. L’Alì Terme, più che mai, adesso, si candida seriamente alla vittoria finale nel Campionato di terza categoria in corso, girone B, potendo contare, a difesa della propria porta, di uno dei più apprezzati portieri in circolazione, sempre tra i migliori nei campionati da lui disputati, che si aggiunge all’ottimo Conte,che finora ha ben figurato. Soddisfazione da parte del Presidente Mosca che puntella così un organico già forte e numeroso. Resta il rammarico di non poter contare su un impianto di gioco locale, essendo costretti, per le partite casalinghe ad emigrare nel vicino comune di Nizza di Sicilia. Ciò, in parte, ha frenato l’entusiasmo di tanti giovani, oltre a gravare oltremodo sulle casse sociali. L’ ACSD Alì Terme, ricordiamolo, oltre alla squadra attualmente seconda in classifica nel campionato di terza categoria, vanta una rappresentativa juniores ed anche una squadra di calcio a cinque femminile, iscritta al campionato interregionale, anch’essa costretta a giocare le partite casalinghe fuori paese. L’impegno del Presidente Mosca di valorizzare quanto più possibile i giovani aliesi (il 90% dei calciatori dell’Alì Terme sono ivi residenti) si scontra pertanto con l’annoso problema della mancanza di un idoneo impianto di gioco, cosa che ha impedito l’allestimento di una Scuola Calcio e di rappresentative delle categorie allievi ed esordienti.