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Santa Teresa di Riva
lunedì, Novembre 25, 2024
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TERZA CATEGORIA – RISULTATI DELLA 5° GIORNATA

 

IL PUNTO
 
 
 
Cominciano ad emergere i valori tecnici ed agonistici, nel girone B del campionato di Terza categoria. Per le big del torneo, o presunte tali, si respira già aria di alta classifica. La capolista Alì Terme, che ha perso solo una volta (in casa con il Savoca), vincendo sul campo del mandanici, si conferma una delle più serie candidate per la vittoria finale. Le squadre santateresine, Ciumaredda e Sparagonà, rispettivamente, seconda e terza in classifica, hanno smorzato sul nascere le velleità di Gescal e Giardini, anche se non è andato tutto per il verso giusto.
L’impresa di questa quinta giornata del campionato, è del Savoca che è andato a vincere, per la seconda volta in trasferta, contro il quotato Usclo Pace. L’inedito derby tra Real Taormina e Letojanni, è stata la partita più attesa e suggestiva di questo primo scorcio di campionato. La vittoria dei taorminesi è un segnale della consistenza anche di questa compagine che, inizialmente, ha pagato un po’ lo scotto del debutto.
Prime vittorie per Mongiuffi Melia, contro la matricola terribile Forzad’AgròScifì, e Motta nel derby con i giardinesi del Chianchitta ancora a zero punti in classifica.
La quinta giornata, al di là di qualche sorpresa, ha fatto evidenziare un maggiore equilibrio in tutti gli incontri e come prima conseguenza sono diminuite le reti rispetto alle prime giornate del torneo.
Un’altra nota positiva si riscontra nella presenza sempre più numerosa del pubblico che applaude e sostiene i propri beniamini. Mentre la quinta giornata sarà ricordata anche per i numerosi infortuni ed in modo particolare quello di Ingales nella gara tra Sparagonà e Giardini e quello di Camelia in Mongiuffi Melia – Forza D’Agrò Scifì. 
 Pippo Trimarchi
 
 
CIUMAREDDA         3
GESCAL                      0
  
Ciumaredda: Rosani, Spadaro P., Crisafulli, Vittorio(65’ Freni), Trimarchi, Fleri, D’Agostino, Santoro, Casablanca(81’ Mondello), Moschella(88’ Sturiale), Lo Giudice(85’ Spadaro C.). All. Ciatto.   
 Gescal: Galetta, Crupi(67’ Giordano R.), Giordano I, Scucchia, D’Orazio, Salvo, Peditto, Acquaviva, Ammo, Andreacchia, Vasta. All. Giordano
 Arbitro: Cilone di Messina
 
Reti: 30’ Casablanca, 48’ Lo Giudice, 68’ Crisafulli (rig.)
 
Santa Teresa di Riva – Il Ciumaredda riesce nelle proprie mura a battere il Gescal partito bene nei primi 20’ di gioco. E’ proprio la formazione allenata da Giordano ad avere la prima occasione da rete al 18’ dopo uno scambio a centrocampo tra Acquaviva ed Andreacchia,  con colpo di testa di quest’ultimo. Il Gescal preme. Al 20’ gli ospiti si rendono pericolosi con Ammo, scattato sul filo del fuorigioco, ma tira nelle mani di Rosani. Il Ciumaredda si scrolla. Al 30’ il vantaggio dei padroni di casa:  punizione calciata magistralmente da Crisafulli e palla sulla traversa. Irrompe Casablanca. Al 40’Rosani intercetta la punizione di D’Orazio. Al 48’ il raddoppio dei padroni di casa con Lo Giudice, pronto a riabbattere una corta respinta di Galetta, sul tiro di Moschella. Al 68’ dallo scambio di Lo Giudice con Moschella nasce la terza rete. Infatti l’attaccante santateresino s’invola nella difesa avversaria e non appena entrato in aera è atterrato. Rigore. Dal dischetto Crisafulli realizza con freddezza. Al 71’ il Gescal potrebbe ridurre ke distanze dagli undici metri, ma Giordano si fa respingere il rigore da Rosani. Al 82’ nuova opportunità dagli undici metri per il Gescal, per fallo di mano di Trimarchi. Il tiro dell’attraccante Andreacchio è fuori bersaglio. Gara spettacolare e ricca di gol ed emozioni. Alla fine il risultato premia i santateresini cinici e più esperti del Gescal che non ha certamente demeritato. Il Ciumaredda è riuscito a mettere a segno le reti nel  periodo di maggior pressione degli ospiti. Da segnalare la buona prestazione di Moschella per il Ciumaredda. 
Natale Ferlito
 
 
GRANITESE   1
RIVIERA          1
Granitese: Russo, Saetta, Puglia (65’ Carbone), Arena, Mannino, Brunetto A., Lo Giudice, Calabrò, Brunetto S. Falcone, Arati.

Ars Sport Club: Munafò I, Cucinotta, Vinciguerra, Calderone, Feti, Grioli, Capitti, Gambadoro (46’ Repici), La Rocca, Munafò II, Allone (46’ Celona)
Arbitro: Gemellaro di Messina
Reti: 61’ Arati, 73’ Munafò
Espulsi: Arena e Repici
 Graniti – Finisce in parità la gara tra Granitesi e Ars Sport Club. Un risultato che soddisfa entrambe le squadre per quello che hanno messo in luce nell’arco dei novanta minuti . Il primo lampo è per i padroni di casa su calcio di punizione di Calabrò, ma Munafò non si fa sorprendere. La reazione degli ospiti porta la firma di La Rocca, non brillante a mettere in rete una ribattuta del portiere. La Granitese si porta in vantaggio al 61 ‘ con Arati che infila Munafò. Al 63’ l’espulsione di Arena. L’Ars Sport Club ne approfitta, al 73’, con la punizione di Munafò che si insacca nel set della porta difesa da russo. Al 76’ viene ristabilita la parità numerica con l’espulsione di Repice.
 
 
MONGIUFFI MELIA                      3
 FORZA D’AGRO’SCIFI’                 0
 
Mongiuffi Melia: Curcuruto, Longo V., Puglia, Santoro, Bucceri, Intilisano(90’ Mazzù), Lo Guidice, Longo A., Laganà, Lo Po’(48’ Bianca), Cingari(75’ Curcuruto T.).  
  
Forza D’Agrò: Pantini, Principato, Cacopardo(78’ Piras), Nipo, Tamà, Lo Giudice(46’ Di Pietro), Rigano(40’ Lombardo C.), Caponiti, Lombardo A.(46’ Costa), Muscolino D., Camelia(21’ Muscolino C.).
 
Arbitro: Calapaia di Messina
 
Reti: 37, Puglia, 70’ – 72’ Laganà 
 
 
Letojanni  – Partita caratterizzata dall’infortunio di Camelia che al 21’ è costretto a lasciare il campo. Il giocatore del Forza D’AgòScifì è stato trasportato immediatamente al nosocomio di Taormina per accertamenti . Nei prossimi giorno potrebbe  essere sottoposto ad intervento chirurgico alla spalla. Una tegola per il giovane Camelia che ha giocato fin dall’inizio del campionato un buon calcio andando pure a segno. Il Mongiuffi Melia conquista finalmente una vittoria  tanto acclamata per porre fine a un periodo buio  fatto di sconfitte e prestazioni non esaltanti.  Una vittoria costruita sull’inventiva di Marcello Longo e compagni, e sulle reti di Cingari e Letterio Laganà, bomber ormai consolidato pienamente in terza categoria. Due perle su altrettante azioni.  Il match entra nel vivo al 15’, quando Lo Giudice, in percussione,  entra in area. Il bolido è alto sulla traversa. Al 35’ il brutto infortunio di Danilo Camelia che si scontra con  Intilisano. Il giovane forzose è costretto ad uscire dal rettangolo di gioco in ambulanza. Solo dopo diversi minuti si riprende a giocare. Al  37’ la rete del vantaggio firmata da Simon Cingari su corner che non viene trattenuto da Pantini.  Nella ripresa, gli ospiti giocano sotto tono anche per l’infortunio patito dal proprio compagno di squadra. Così si consolida la performance di Longo e compagni. Che riescono a realizzare altre due reti con lo scatenato Laganà, la prima  su passaggio di Simon Cingari, la seconda con un pallonetto.
Enrico Scandurra
 
SPARAGONA’                                       2
 SPORTING CLUB GIARDINI         1
 
Sparagonà’: Alessandro, C.Casablanca (84’ Pacher9, Palella, La Monica, Savoca, A.Casablanca , Ingali (92’ Gelso), Sciarrone, Cannata( 65’ Arciotta), E. Casablanca, Silvio (86’ Carnabuci). All. Brigandì
 
Sporting Club Giardini: Sterrantino, Caldara, Costanzo, S.Coniglio, Lo Turco, Prestandrea, F.Coniglio(74’ Di Bella), Purazzo, Campione, Peri, Privitera (dal 54’ Cavolina). All. Daidone
 
Arbitro: Iannello di Messina
 
Reti:  10’(rig.)  59’ Cannata, 65’ Purazzo
 
Santa Teresa di Riva  – Cannata si conferma bomber di razza e con una doppietta(uno per tempo) consente allo Sparagonà di mandare a casa sconfitto l’ostico Sporting Club Giardini. I padroni di casa, però, hanno pagato a caro prezzo la vittoria, per aver subito due gravi infortuni, sul finire dell’incontro, che hanno tolto di scena prima il centrocampista Stefano Silvio(stiramento) e subito dopo l’attaccante Fabio Ingalis che, in uno scontro a centrocampo, ha riportato gravi danni all’articolazione del ginocchio. Ingalis e Silvio si aggiungono alla già lunga lista d’infortunati che ormai dall’inizio del campionato perseguita i giocatori  dello Sparagonà . Malgrado i gol di Cannata , lo Sporting Club Giardini non ha mai perso la speranza di potere rimontare la partita e, al 65’, ha accorciato le distanze con un gol di Purazzo, direttamente su calcio d’angolo, con il portiere Alessandro non privo di colpe. Nel primo tempo gli ospiti hanno sciupato, l’occasione di pareggiare su calcio di rigore, alla prima rete messa a segno, da Cannata,  sempre dagli undici metri. Il penalty concesso agli azzurri giardinesei,  dal direttore di gara Iannello, è stato intercettato da Alessandro.  Nel finale lo Sparagonà, nonostante l’arrembaggio degli ospiti, non si fa sorprendere e continua la sua striscia di risultati positivi che lo proiettano al terzo posto in classifica.
Pippo Trimarchi
Il 1° Gol dello Sparagonà (calcio di rigore)
 
 
 
MANDANICI                                 1
ALI’ TERME                                  3
 
 Mandanici: Interdonato G., Interdonato F., Micalizzi, Abate( 50’ Bordonaro), Spadaro D., Pino( 51’ Laganà), Giliberto( 52’ Uscenti), Arito, Briguglio, Zagarella( 65’ Crimi), Trimarchi( 67’ Brigandi V.).  n.12 Auditore n.14 Micalizzi Car. All. Carpo.
Alì Terme: Ponte, Roma M., Cinturrino, Roma G., Interdonato, Muzio, Tilenni( 46’ Maccarrone), Iannino(Villa all’84’), Andronaco( 80’ Roma G. I), Raffa(Randisi all’80’), Riparare( La Via al 49’ ) All. Micalizzi Mario.     
 
Arbitro:  Brigandi di Messina.
 
Reti: 30’-50’- 55’ Riparare , 44’ Briguglio 
 
Mandanici – La capolista di Mister Mario Micalizzi portiere vecchia gloria della Vigor Alì esce dal Comunale con una meritata vittoria e tiene il primato. La partita equilibrata nel primo tempo con un gol per parte  prima gli ospiti  con Riparare al 30’ grazie ad  un’azione in contropiede su assist di Raffa  poi il Mandanici con Briguglio abile in mischia. Occasioni per entrambi le squadre forse più nette per gli ospiti che hanno trovato il giovane portiere  Interdonato protagonista in due occasioni pronto a salvare il risultato. Le prodezze sono state sottolineate da scroscianti applausi del pubblico presente. Ad inizio ripresa il Mandanici subisce il vantaggio degli ospiti. Fatale un’indecisione della difesa. I padroni di casa  giocano soprattutto con il cuore, ma l’Alì Terme si conforma squadra cinica e mette a segno la terza rete che penalizza, oltre misura i padroni di casa privi di pedine fondamentali  come Giuseppe Carpo, Ruggeri, Parisi,Vollino. L’incontro al cospetto di un numeroso pubblico è stato diretto egregiamente dal signor Brigandì di Messina. Serenità all’interno dello spogliatoio del Mandanici: “Nonostante la sconfitta – ha dichiarato il presidente Carpo – mi è piaciuta la bella cornice di pubblico amico, ma anche quello Aliese presente numeroso sugli spalti. Inoltre sottolineo la direzione di gara dell’arbitro Brigandì, sempre vicino all’azione e pronto a dialogare con i giocatori”. Lucidità per il primo tifoso del Mandanici che applaude un direttore di gara dopo una debacle.   “Adesso – continua Carpo – ci aspetta il Motta squadra diversa dall’anno scorso più pericolosa, ma andiamo lì per fare risultato e interrompere il periodo negativo”. Tre sono le sconfitte consecutive dei padroni di casa. Ieri a Mandanici si è vissuta una giornata all’insegna dello sport. Un segnale forte per chi ama il calcio e lo concepisce come un modo di fare aggregazione. Speriamo che le squadre Mandanici e  Alì Terme siano di esempio per tutte le altre.
Giuseppe Carpo
 
 Usclo Pace     0
 Savoca             1
 
Usclo Pace: Maggio, Durante, Minutoli, Palmieri, Nastasi, Mangraviti, Di Pietro, Maggio, Zanghi, D’Agostino, Martello.
Savoca: Di Bella, Impellizzeri, Nicita, Mantarro, Famulari, Triolo, Di Natale, Leo, Santoro, Luchino, Marino.
Arbitro: Tomasello di Messina.
 
Rete: 22’ Marino
 
Messina – Con un gol su calcio di punizione di Marino, il Savoca riesce ad espugnare il campo dell’Usclo Pace ed incamera tre punti importanti per il prosieguo del campionato. E’ stata una gara combattuta, con gli ospiti che hanno avuto per tutti i novanta minuti il pallino del gioco, ma che hanno subito anche dei contropiedi pericolosi. Al 22’  la svolta della gara: Marino direttamente su punizione riesce a superare il portiere Maggio. Un gol che sarà decisivo per il risultato finale. I padroni di casa hanno tentato, in varie occasioni, di replicare alla rete savocese, ma Di Bella e compagni non si sono fatti sorprendere. Tanta la soddisfazione, al termine della gara per la squadra allenata da Roberto Bartolotta e del presidente Cosimo Ferraro, per l’importante vittoria conquistata sul difficile campo messinese. Per l’Usclo Pace una battuta d’arresto che allontana , attualmente, dai quartieri alti della classifica.
 
 
REAL TAORMINA              2
 LETOJANNI                         1
 
Real Taormina: Leonardi (80’ Musumeci), Cacciola, Ruggeri, Gullotta (70’ Valentino), Ponturo, Alessandro, Lo Turco (46’ Antinoro) (85’ Galeano), Tamà, Cannata, Quattrocchi, La Rosa. All. Cacciatore.
Letojanni: Giordano, Bucalo (46’ Raneri), Smiroldo, Mauro, Camarda, Valastro, Ardizzone (75’ Tornatore), Paiano (65’ Lo Giudice), Bucolo (46’ Sgroi) (70’ Romeo), Moschella, Nicita. All. Caudullo.
Arbitro: Prestia di Messina.
Reti: 45’ Quattrocchi (rig.), 72’ La Rosa, 82’ Moschella
Note: Espulso al 68’ Alessandro per doppia ammonizione.
Taormina. L’atteso derby di Terza categoria tra il Real Taormina e il Letojanni è terminato con la vittoria della squadra allenata da Riccardo Cacciatore per 2-1. La formazione ospite, nei primi minuti, è più intraprendente ed è pericolosa al 4’ con un cross dalla destra di Moschella che serve un buon pallone in area a Nicita, ma l’attaccante del Letojanni arriva in ritardo sottoporta e tocca il pallone col braccio. Al 10’ Bucolo scatta in profondità ma è bravo il portiere del Real Taormina in uscita ad anticipare l’attaccante avversario, anche se l’arbitro Prestia aveva fermato l’azione per fuorigioco. Proprio sul finire di tempo al 45’ un Walter Lo Turco in grandissima forma viene atterrato in area da un difensore e l’arbitro assegna il calcio di rigore trasformato in rete da Mario Quattrocchi, che porta in vantaggio la squadra taorminese. In occasione del penalty, Lo Turco si infortunia e viene sostituito all’inizio del secondo tempo da Antinoro. Nella ripresa, la squadra di casa realizza il secondo gol al 75’ con La Rosa. Il Real Taormina, rimasto in dieci uomini per l’espulsione al 68’ del centrocampista Alessandro, è costretto a sostituire all’80’ per infortunio il portiere Leonardi con Musumeci a causa di un fallo commesso sul giovane estremo difensore. Il Letojanni ne aproffitta e accorcia le distanze all’82’ con un tiro-cross di Moschella. Nei minuti finali, assedio della squadra ospite alla ricerca del pareggio, ma i padroni di casa si difendono bene e conquistano tre punti molto importanti.
Marco Moschella
 
 
 
 
 
CHIANCHITTA        1
 
MOTTA                        4
 
 
Chianchitta: Villari, Sturiale (46’ Trazzera), Marino, Vecchio, Palermo (65’ Cacciola), Puglisi, Guerrera, Davide (73’ Zappalà), Urso, Leonardi, Megna. All. Leonardi.
Motta: Monte, Lo Giudice, Tripolone (61’ Currò), Caruso, Di Salvo, Donato, A. Tatì, Fontanarosa (73’ Mannino), Cosentino (55’ Bianca), D. Tatì (30’ Costanzo), Lucisano (78’ Crisafulli). All. Abbate
Arbitro: Vezzosi di Messina.
Reti: 9’, 20’, 35’ Lucisano, 53’ Palermo (rig.), 60’ Bianca.
Giardini. Sul campo comunale di Giardini, vittoria netta del Motta del presidente Salvatore Grasso contro il Chianchitta per 4-1. Ospiti in vantaggio al 9’ con l’attaccante Lucisano che se ne va in velocità palla al piede superando i difensori del Chianchitta e battendo il portiere avversario in uscita. Al 20’ il Motta raddoppia ancora con Lucisano che realizza un gol molto simile a quello precedente sfruttando la sua velocità e l’incertezza della difesa della squadra di casa. Terza rete del Motta al 35’ realizzata nuovamente da Lucisano. L’attaccante del Motta, servito stavolta da un lancio in profondità del centrocampista Caruso, supera da pochi metri il portiere Villari con un tiro di destro. Nel secondo tempo, il Chianchitta è più pericoloso e accorcia le distanze al 53’ grazie ad un calcio di rigore assegnato dall’arbitro Vezzosi per un fallo in area su Guarrera e trasformato in rete da Palermo. Al 60’, però, sugli sviluppi di un calcio di punizione, il neo entrato Bianca riceve palla in area e supera per la quarta volta Villari con un bel tiro di collo all’incrocio dei pali chiudendo definitivamente l’incontro.
Marco Moschella
 

RISULTATI

Usclo Pace Savoca 0 1
Ciumaredda Gescal 3 0
R. Taormina Letojanni 2 1
Chianchitta Motta  1  –  4
Mandanici Alì Terme  1  –  3
Mongiuffi M. F. D’Agrò  3  –  0
Sparagonà Giardini  2  –  1
Granitese A. Sport  1  –  1

CLASSIFICA

Al’ Terme 12
Ciumaredda 11
Sparagonà 10
Savoca 9
Letojanni 8
Granitese 8
Usclo Pace 7
F. D’AgròScifì 7
Gescal 7
Mandanici 6
R.Taormina                  6 
Motta 6
A.Sport C. 5
Giardini 4
Mongiuffi M. 4
Chianchitta 0

 PROSSIMO TURNO

21/11/2009

F. D’Agrò Sparagonà      
Alì Terme Ciumaredda    
Letojanni U. Pace      
Giardini Granitese      
Gescal Mongiuffi M.  
Motta Mandanici      
Savoca Chianchitta    
A. Sport C. R. Taormina  

 

 

CLASSIFICA MARCATORI
ALLA QUINTA GIORNATA
 
 4 Reti:
 
Riparare        (Alì Terme)
Laganà           (Mongiuffi Melia)
Brunetto S.    (Granitese)
TOP 11 – 5 giornata
A cura del responsabile dello Sport Gianni Arpi

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