Taormina – Felice Re e Mara Bariani (nella foto) trionfano al Rally di Taormina-Messina. L’equipaggio comasco è riuscito ad imporsi grazie ad una macchina altamente competitiva dotata di 320 cavalli. I vincitori, in testa fin dalla prima parte della gara, hanno conservato la ledearschip, fino all’ultima prova. Alle spalle dell’esordiente (a Taormina) Re è giunto l’imprenditore romano Fabio Angelucci (citroen XSara Wrc) navigato da Massimo Cambria. Al terzo posto a 2’45’’3 dai vincitore si è classificato l’equipaggio bresciano composto da Luca Pedersoli e Matteo Romano su Peugeot 206 Wrc. Rally amaro, invece,per Robert Kubica. Si è ritirato alla terza prova speciale “Novara di Sicilia” di 18 chilometri. Il pilota polacco è andato a sbattere contro il guard rail, compromettendo la sospensione anteriore della sua Renault Clio R3. La stella dell’automobilismo internazionale è rimasto particolarmente dispiaciuto, perché aveva dichiarato alla partenza che avrebbe fatto una gara tutta d’attacco, sia per tastare meglio le potenzialità della sua Clio, sia per guadagnare posizioni in classifica generale. Delusi tutti i suoi fan, appollaiati da questa mattina lungo i costoni di Francavilla di Sicilia e di Montalbano per assistere alle prodezze di Kubica. (nella doto di Battiol, la Renault Clio R3 di Kubica impegnata nella prova di ieri). L’altra star
Michal Kosciuszko è stato appiedato dalla febbre alta. Infatti, non ha preso il via alla quarta ps “Montalbano1”. Se tra le super 2000 la vittoria va al friulano Claudio De Cecco(primo anche in Coppa Italia), il trionfo in gruppo N, spetta al barese Franco Laganà(Mitsubishi) che precede la Subaru del lombardo Enrico Riccardi. Tra i ritiri eccellenti, oltre ai due polacchi, anche quello del toscano Raffaele Fidanza e del veneto Andrea Parodi entrambi alla guida della Ford Focus Wrc.