Taormina – Le difficoltà gestionali dell’Isolabella sono state evidenziate con una circostanziata lettera, a firma degli assessori provinciali Mario D’Agostino ( assessore alla Cultura) e Gaetano Duca (assessore al Territorio e Ambiente), inviata agli assessori regionali ai Beni Culturali e al Territorio e Ambiente. Si specifica di indire un tavolo di concertazione, alla presenza del sindaco di Taormina, per una stabile sinergia tra governo regionale e governo provinciale. Ecco il contenuto della lettera: “L’Isolabella, situata nella baia omonima del Comune di Taormina, è un sito che presenta un vincolo di interesse storico-artistico riconosciuto dalla Regione siciliana per le sue peculiarità naturali e culturali e la sua rilevanza paesaggistico-ambientale. L’isolotto propriamente denominato “Isolabella”, definito “monumento naturale” e pertanto posto a vincolo d’interesse storico-artistico con D.A. . 2060 del 09.10.1984, viene successivamente definito “Museo Regionale per i Beni Naturali e Naturalistici Isolabella” dalla Regione Siciliana, con L.R. n. 17.02.1987, pertanto la sua proprietà si attesta al ramo culturale del Demanio della Regione Lo specchio d’acqua attorno a Isolabella, che con DDG n.5794 del 23.05.01 verrà sottoposto a vincolo archeologico, viene invece definito dall’Assessore Regionale al Territorio ed Ambiente (decreto n. 619 del 4.11.1998) come “Riserva Naturale Orientata Isolabella”, con perimetrazione di preriserva (tutta la baia, zona “B”) e riserva assoluta (l’Isolotto, zona “A”). Questa sovrapposizione di competenze ha purtroppo comportato grosse difficoltà di gestione e di ottimizzazione della fruizione di questo patrimonio naturale davvero unico. Ad oggi, la gestione dell’Isolabella è affidata all’Assessorato Territorio ed Ambiente della Provincia Regionale di Messina, a cui con il DDG n. 388 del 19.05.09 è stata notificata una proroga provvisoria di affidamento sino a fine anno. Appare evidente come una proroga annuale risulti totalmente insufficiente a profilare un minimo piano di gestione della Riserva e della fruizione del bene demaniale, oltre naturalmente che ad affrontare le criticità ad essa connesse; stiamo riferendoci, infatti, ad un sito di straordinaria importanza posto in un contesto altamente turistico, e tutte le principali testate nazionali hanno in più occasioni affrontato il problema del progressivo degrado in cui versa. Con deliberazione n. 36 del 03.02.09, anche il Consiglio Provinciale di Messina ha espresso all’unanimità la necessità di una proroga di gestione che sia di ampio respiro, indispensabile per consentire una idonea programmazione e un’ottimizzazione degli interventi necessari alla corretta tutela del Demanio. Al fine, pertanto, della attuazione delle giuste politiche di valorizzazione e fruizione del bene stesso, con la presente si intende sollecitare un Tavolo di concertazione tra i soggetti competenti e pertinenti, ovvero : – Assessore Beni Culturali e Assessore al territorio e Ambiente della regione Siciliana; – Assessore ai beni culturali e Assessore all’Ambiente della Provincia regionale di Messina; – Sindaco del Comune di Taormina L’istituzione di un ambito strutturato di lavoro favorirebbe una stabile sinergia tra governo regionale e governo provinciale attorno a questo tema, consentendo una efficace interlocuzione tra la pluralità di soggetti che, con responsabilità diverse, sono coinvolti nel governo del Bene, evitando incertezze di competenze; consentirebbe, inoltre, incisive azioni di recupero e di valorizzazione attraverso puntuali meccanismi amministrativi che vigilino sulla sua attiva salvaguardia . In attesa di un positivo riscontro, si porgono distinti saluti. L’ Assessore alla Cultura (Mario D’Agostino) L’Assessore al Territorio e Ambiente (Gaetano Duca)