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martedì, Novembre 26, 2024
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SPORT 3 CAT – GLI INCONTRI DELLA PRIMA GIORNATA

SAVOCA – GESCAL 1 – 1
SAVOCA:- Di Bella, Impellizzeri( dal 77’ C.Mantarro), Nicita( dall’87’ D. Lo Conti), G. Mantarro, Spinella, Bonvegna, F. Lo Conti, Bongiorno(dal 46’ Tusano), Franchina(dal 46’ Marino), Luchino, Nitopi(dal 65’ Trovato). All. Roberto Bartolotta GESCAL – Passaniti, Faraone, D.Giordano, Martini, Cannaò, Costa(dal 46’Crupi), Petitto, Acquaviva, Andreacchio, Carrozza,(dal 75’ Marabello), L. Giordano(dall’80’ Ammo). All. Nino Giordano ARBITRO: Tomasello di Messina RETI: al 44’ Acquaviva, all’84’ Marino-  
S.Alessio Siculo – L’Akron Sport Savoca non va oltre il pari alla prima di campionato. Il team del presidente Cosimo Ferraro ha trovato sulla propria strada un ostico Gescal Messina che, sul campo neutro “Arturo Mastroeni” di S.Alessio , per la indisponibilità del Comunale di Rina, portandosi in vantaggio, al 44’, con Acquaviva, ha costretto i padroni di casa a rincorrere il risultato. Gli uomini del tecnico Roberto Bartolotta hanno acciuffato il pari solo sul finire dell’incontro, grazie ad una rete dell’aliese Marino che, all’84’, su assist di Trovato, ha battuto Passaniti in uscita. Il Gescal, ben disposto in campo e con giocatori di maggiore esperienza, ha cercato, fino all’ultimo, l’exploit esterno, ma i savocesi, pur essendo ancora in una fase di amalgama tra vecchi e nuovi giocatori, sono riusciti ad agguantare il pari dando continuità alle manovre offensive per tutta la ripresa. Alla fine dell’incontro i due tecnici, che puntavano alla vittoria, pur rammaricati per il risultato, si sono detti soddisfatti per i progressi che stanno facendo le rispettive compagini. Per Roberto Bartolotta del Savoca “la partita ha fatto evidenziare la crescita della mia squadra, sotto il profilo del gruppo, con un sempre maggiore affiatamento tra i nuovi giocatori e il nucleo storico dello scorso anno. Ovviamente ci tenevamo a vincere la partita, ma possiamo essere lo stesso soddisfatti.” Il coach del Gescal ,Nino Giordano, lascia trasparire qualche rammarico perché “ci siamo fatti sfuggire la vittoria nel finale, ma ho apprezzato il gioco espresso dalla squadra che, pur in ritardo di preparazione, ha fatto evidenziare una maggiore qualità tecnica”.
Pippo Trimarchi

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MONGIUFFI MELIA – GRANITESE 0 1
Nonostante le vicissitudini societarie e il cambiamento della dirigenza e del tecnico Marino, silurato alla fine del campionato scorso, l’asd Mongiuffi Melia stenta ancora a riprendersi. Il torneo appena passato, durante il quale ha ottenuto modestissimi risultati, ha dimostrato che bisognava cambiare molto. Dopo l’arrivo del nuovo tecnico Giovanni Intilisano e l’abdicazione del presidente Puzzolo in favore della new entry Carmelino Santoro, la squadra, poco ritoccata, e con qualche defezione, si è scontrata con una tonica Granitese nella prima giornata del campionato di terza categoria, perdendo di misura per 1 a 0. Il risultato non deve, però ingannare. Per essere all’inizio, il team della Valle del Ghiodaro, ha espresso, seppur in parte una cattiveria agonistica che la farà proseguire sicuramente col vento in poppa un torneo per niente facile. L’1 a 0 è maturato soltanto a fine primo tempo, e per di più in un’azione confusa. Andiamo ora alla cronaca. Il debuttante Intilisano schiera dal primo minuto in campo Mario Curcuruto, sostenuto da una difesa a quattro composta da Enzo Longo, Alfio Santoro, Puglia e dal nuovo acquisto Cirino, uscito per infortunio al 35’. A centrocampo spazio per la vena creativa di Lothar Santoro, Bucceri, Aurelio Curcuruto e Intilisano. Le due punte sono Luca Lo Po e Simon Cingari. Partita che inizia subito con una sventola da fuori area di Calabrò che finisce a lato. Prima fase di studio da parte delle due compagini, e sussulto al 25’ con una botta di Lothar Santoro di poco alto. Dopo dieci minuti ecco l’intervento provvidenziale dell’estremo Curcuruto che di piede salva la propria porta. Il goal arriva al 45’: azione impostata da dietro da Falcone, che passa palla a Salvatore Brunetto; difesa in bambola, Curcuruto esce a vuoto, e pallone che si insacca.1 a 0. Nella ripresa partita che si addormenta, con il Mongiuffi Melia che cerca invano il pareggio, e la Granitese che agisce solo in contropiede. Al 55’ però c’è l’occasione del raddoppio: Mannino smorza per Brunetto , che tirando centra la parte inferiore della traversa. Il pallone tocca la linea della porta ma non entra. Poi 20’ minuti flebili e al 75’parata di Curcuruto.Finisce1 a 0 .Squadra che ha dato l’anima, soprattutto con l’entrata del bomber Marcello Longo e Laganà. I risultati arriveranno col lavoro e con la passione, che devono essere le basi per un futuro florido e foriero di vittorie.
Asd Mongiuffi Melia: Curcuruto M., Longo V., Puglia, Cirino(35’ Russo), Santoro A., Bucceri, Curcuruto A., Intilisano(46’ Longo M.), Santoro L.(46’Laganà), Lo Po(80’ Lo Giudice), Cingari(45’Curcuruto G.).
Asd Granitese: Nuciforo A., Savoca, Papaccio, Arena D.(85’ Nuciforo F.), Brunetto A., Mannino, Calabrò, Lo Giudice M., Brunetto S., Falcone, Arena. Arbitro: Gemellaro di Messina.
Reti: 45’ Brunetto S.

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LETOJANNI – SPARAGONA’ 1 – 0
Clamoroso al Mario Lo Turco. L’ASD Letojanni nuova compagine del campionato di terza categoria, è andata in scena nella prima partita del torneo vincendo con un Sparagonà, anch’esso tra l’altro debuttante,in una cornice di pubblico che ha evocato periodi di grande splendore del calcio letojannese. Non si vedeva tanta gente allo stadio da molto tempo, sintomo che, dopo la scissione dalla gloriosa Robur, i tifosi hanno trovato nella società costruita l’estate scorsa un vero e proprio “neonato” da difendere e da seguire con passione, con ardore. Il presidente Camarda e tutta la dirigenza hanno saputo mettere insieme una rosa, che sicuramente saprà dire la sua in un campionato difficile da disputare sotto molti punti di vista. Un campionato che nonostante si preannunci duro è iniziato col piede giusto per gli uomini di Caudullo, che hanno strappato la vittoria ad uno Sparagonà , troppo lezioso in attacco e disattento in fase difensiva e in più non ha saputo sfruttare la superiorità numerica, derivatagli dalle espulsioni, tutte nel primo tempo, di Alberto Smiroldo per doppia ammonizione, e di Giuseppe Raneri. Nonostante tutto Sgroi and company hanno trovato il goal con Nicita, lesto nel battere a botta sicura l’incolpevole Colloca. Il macth, dunque , è apparso piacevole soprattutto nel secondo tempo, quando,appunto è arrivato il sigillo personale dell’ex Gela e Acireale. Andiamo adesso alla cronaca. L’incontro, arbitrato da Gemellaro di Messina, si vivacizza già al 20’, quando un tiro di Cannata viene bloccato a terra dall’ottimo Giordano. Al 25’ ammonito Smiroldo per un fallo al limite dell’area: è l’anteprima dell’espulsione, che avviene cinque minuti più tardi. Robur in dieci. Nel finale ecco un altro rosso, stavolta diretto, nei confronti di Raneri. Squadre a riposo. Asd “a pezzi”.Ma quando nessuno se l’aspetta, a inizio di ripresa, avviene l’incredibile: azione impostata da dietro, palla che va sui piedi di Nicita( appena entrato), che insacca alla destra di Colloca: 1 a 0. Poi assedio dello Sparagonà, che costringe il Letojanni nella propria metà campo per circa mezz’ora, giusto il tempo per provare i riflessi di Giordano, sempre attento alle incursioni di Cannata, che al 72’ sfiora il goal su punizione, e di Rizzo, che all’80’su azione rocambolesca cerca di impensierire il portiere, invano. IL finale è tutto per Sgroi, che viene sostituito tra gli applausi del pubblico. C’è tempo anche per una parata di Colloca su tiro di Pace. Poi null’altro. Vittoria dunque dei locali, che però devono migliorare l’intesa e cercare di crescere sul piano fisico, psicologico e tattico. Ah, dimenticavo: la società ha commemorato la morte dei figli del presidente della Robur, Laganà, donando un mazzo di fiori alla moglie. Un gesto bellissimo, che merita l’applauso di tutti.

Asd Letojanni: Giordano, Bucalo, Smiroldo, Mauro, Camarda, Valastro, Paiano(49’ Lo Giudice), Raneri, Sgroi(62’ Romeo), Pace, Tornatore(40’Nicita).
Sparagonà: Colloca, Carnabuci(75’ Gioia), Sciarrone, La Monica, Pacher, Ucchino(55’ Casablanca), Ingalis, Caminiti, Cannata, Rizzo, Silvio.
Arbitro: Gemellaro di Messina
Reti: 70’ Nicita. –
(Enrico Scandurra)

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CHIANCHITTA-SC GIARDINI 2-4

 

Chianchitta: Villari ( 82’ Bonina), Trazzera, Marino, Leonardi, Vecchio, Intelisano, Ferraù (50′ Palermo), Megna, Guerrera (46′ Scordo), Puglisi, Urso. All. Leonardi.

 

Sporting Club Giardini: Sterrantino (57′ Micali), Caldara, Privitera (60′ Costanzo), Coniglio, Granata, Prestandrea, Lizzio (77′ Trovato), Purrazzo, Cavolina S., Peri (57′ Cavolina N.), Di Blasi. All. Daidone.

 

Arbitro: Cusimano di Messina.

 

Reti: 5′ Peri, 34′, 59′ e 72′ Cavolina S., 65′ Palermo, 77′ Vecchio

 

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MANDANICI-RIVIERA SUD 2-1

 

Mandanici: Interdonato, Vollino, Ruggeri, Parisi, Spadaro, Pino, Abate, Bordonaro(90’Arito), Briguglio(74’ Micalizzi), Carpo G., Trimarchi(68’ Giliberto).

 

 

Riviera Sud: Munafò D., Cucinotta, Feti, Calderoni, Pellegrino, Capitti, La Rocca, Munafò F., D’Allone. 

Arbitro: Salvatore Prestia.

Reti: 15’ Trimarchi, 30’ Parisi, 60’ Capitti.

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Mandanici – Inizia l’avventura del Mandanici nel campionato di terza categoria con il calcio di inizio battuto dal primo cittadino Armando Carpo.

Parte forte il Mandanici con un calcio spumeggiante, corale che nelle prime battute preferisce fraseggi, palla a terra con spunti tecnici che impressionano  positivamente il pubblico del Comunale  gremito con bandiere e fuochi pirotecnici. Le condizioni meteorologiche sono clementi e l’annunciata pioggia arriva solo nel finale del primo tempo. Ottima squadra il Riviera Sud ben disposta e sapientemente orchestrata in campo dal gran giocatore che è Daniele Munafò.

Al 6’ Abate per i locali scheggia il palo, ma gli ospiti al 10’ sciupano con una gran punizione colpendo la traversa con Calderone. Al 15  invenzione di Carpo che da centrocampo colpisce il palo  prontamente ribattuto in rete da Trimarchi che realizza il gol del vantaggio. Mandanici preme sull’acceleratore. Il Raddoppio al 30’ con  Parisi(migliore in campo). Nella ripresa la forte pioggia condiziona il bel gioco. Gli ospiti hanno una maggiore verve e al 60’ accorciano le distanze con Capitti. La partita diventa bella e spigolosa  nel finale con gli ospiti in attacca alla ricerca del pareggio e il Mandanci attento a non farsi superare. 

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FORZADAGRO’SCIFI’   0  USCLO PACE  2

  

Forza D’Agrò Scifì: Pantini, Principato, Cacopardo(60’ Lo Giudice), Caponiti, Tamà, Smiroldo, Rigano(74’ Lombardo), Puglia(37’ Camelia), Costa(59’ Nipo), Muscolino C., Muscolino C.(64’ Piras).

 Usclo Pace: Maggio, Durante, Minatoli(80’ Bardetta), Zanghi, Cacciola(85’ Cavallaro), Palmeri, Vinci, Longo, Martello, Mingraviti(76’ Maggio), De Tommasi(87’ Brancatelli).

Arbitro: Cilona da Messina

Reti: 10’De Tommasi,  38′ Martello

 

Scifì – Un Pace ben organizzato riesce a conquistare l’intera posta in palio. Di contro i padroni di casa pagano l’inesperienza di alcuni giovani e alcuni errori arbitrali. Partano forte  gli ospiti che al 10’ vanno in vantaggio con De Tommasi. La reazione del Forza D’Agrò Scifi è immediata ma Pantini fa buona guardia. Al 38’ il raddoppio del Pace con il bravo Martello. Nella ripresa i padroni di casa sfiorano più volte la rete del vantaggio e addirittura la traversa nega il primo gol del campionato.

 

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REAL TAORMINA  CIUMAREDDA 0 -3

 

Real Taormina: Musumeci, Cacciola, Gullotta, Alessandro, Ponturo, Previti, Quattrocchi, Tamà (40’Motfolea), La Rosa, Belfiore, Gallodoro. All. Cacciatore.

 

Ciumaredda: Sigillo, Impellizzeri (50’Trimarchi), P.Spadaro, Freni, F.Spadaro, Santoro, Lo Giudice, Ferraro, Antonio (53’D’Agostino), Moschella, C.Spadaro. All. Ciato.

 

Arbitro: Cusimano di Messina.

 

Reti: 25’Freni, 75’Ricciardi, 86’Casablanca.

 

Note: Espulsi al 68’Previti e al 80’Alessandro.

 Taormina – Uno scatenato Ciumaredda batte l’esordiente Real Taormina del presidente Gianluca Gullotta. Gli ospiti chiudono la prima frazione in vantaggio grazie alla rete messa a segno da Freni al 25’. Ad inizio ripresa i toarminese cercano il gol de pareggio, ma il Ciumaredda al 75’ con Ricciardi raddoppia meritatamente. Nel finale Sergio Casablanca fissa il risultato sul definitivo 3-0.

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Classifica

 

Alì Terme                                3

Letojanni                                  3

Ciumaredda                              3

Usclo Pace                               3

Sporting C. Giardini                  3

Mandanici                                              3

Granitese                                 3

Savoca                                    1

Gescal                                     1

Motta                                      0

Sparagonà                               0

Real Taormina                         0

Forza D’Agrò Scifi                    0

Chianchitta                              0

Riviera Sud                                            0

Mongiuffi Melia                       0

Prossimo Turno (25/10/2009

Granitese – Sparagonà

Real Taormina – Mongiuffi Melia  (24/10/09)

Riviera Sud – Ciumaredda

Giardini – Mandanici (24/10/09)

Forza d’Agrò Scifì – Chianchitta (24/10/2009)

Gescale – Usclo Pace

Alì Terme – Savoca

Motta – Letojanni

 

 

 

 

Marcatori:

3 reti: Cavolina (S. Giardini)

1 rete: Trimarchi (Mandanici), Parisi (Mandanci), Capitti(Riviera Sud), De Tomasi (Usco Pace), Martello(Usco Pace), Brunetto S. (Granitesi), Freni(Ciumaredda), Ricciardi(Ciumaredda), Casablanca(Ciumaredda), Peri(S. Giardini), Palermo(Chianchitta, Vecchio (Chinachitta), Roma (Alì Terme), La Via(Alì Terme), Micalizzi(Alì Terme), Trimarchi(Alì Terme), Nicita(Letojanni), Acquaviva(Gescal), Marino(Savoca).

 

Top 11

 

Giordano (Letojanni)

Giordano D. (Gescal)

Caldara (Giardini)

Leopardi (Chianchitta)

Cannaò (Gescal)

Santoro (Ciumaredda)

Quattrocchi (Real Taormina)

Longo (Pace)

Cavolina (Giardini)

Luchino (Savoca)

Brunetto (Granitesi) 

 

 

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