Ore 18.00
Dopo il nubifragio di ieri notte che ha colpito il messinese, con frane e alluvioni, il responsabile nazionale della Protezione civile Guido Bertolaso, ha disposto che l’autostrada A18 Messina-Catania debba essere utilizzata soltanto dai mezzi di soccorso impegnati nelle zone colpite dal maltempo. Pertanto – si legge nella comunicazione – fino a nuova disposizione, nessun altro mezzo potrà percorrere la tratta autostradale.
Intanto sulla rete stradale permangono notevoli disagi ed interruzioni alla viabilità. Fra le località più colpite Scaletta Zanclea e Giampilieri. La strada statale 114 "Orientale Sicula" rimane chiusa per frana dal km 16 al km 22 circa. Al km 21,300 (lato Catania), a causa di una frana, il transito a senso unico alternato è consentito ai soli di mezzi di emergenza. Al km 18,300 (lato Catania), la zona di Scaletta Zanclea, in prossimità del torrente Saponarà, e la zona di Giampilieri (lato Messina) risultano ricoperte dal fango.
Sul territorio è presente il personale Anas, con circa 40 unità operative, 20 pale gommate e 10 camion, insieme agli uomini della Protezione Civile, delle forze dell’ordine e dei Vigili del Fuoco, per verificare l’entità delle frane e operare un costante monitoraggio della viabilità. Allo stato attuale non è possibile fornire una stima sui tempi necessari per la riapertura al transito. Il traffico sarà deviato su viabilità alternativa provinciale e autostradale.