Mongiuffi Melia – Il consiglio comunale, convocato in seduta urgente, si è aperto nel ricordo dei sei militari rimasti vittima di un vile attentato a Kabul. Il presidente del consiglio, Elisa Lo Giudice, ha tracciato un po’ il profilo di questi sei eroi, che hanno sacrificato la loro vita nel nome della libertà. Poi è stato discusso lo stato di calamità naturale del territorio comunale, dopo i danni alluvionali del 16 settembre scorso. Durante la discussione è stata letta anche una relazione del dirigente dell’area tecnica e del responsabile del servizio di Polizia Municipale, relazione con cui sono stati illustrati i danni verificatisi sul territorio comunale a seguito del nubifragio. Il sindaco è poi intervenuto relazionando sulle richieste di intervento presentate al comune da parte dei privati che hanno subìto danni e sulle ordinanze sindacali emesse per far fronte tempestivamente alle situazioni di pericolo createsi nel territorio. Il sindaco Curcuruto ha inoltre riferito che giovedi 17 settembre è stato fatto un sopralluogo da parte del responsabile dell’Ufficio Tecnico del comune, del Genio Civile e dei tecnici della Provincia, i quali hanno constatato l’effettivo stato di emergenza che esiste sul territorio di Mongiuffi Melia. Il capogruppo di maggioranza Giovanni Curcuruto ha poi ringraziato l’amministrazione comunale per la tempestività con cui è stato affrontato il problema, auspicando che i lavori di messa in sicurezza e di ripristino del territorio possano essere presto completati. D’accordo con il capogruppo si è detto anche il consigliere Carmelo Santoro, il quale ha altresì chiesto al primo cittadino la convocazione di una conferenza di servizio con i tecnici provinciali affinchè venga nuovamente attenzionato il problema della raccolta delle acque piovane nel centro abitato di Mongiuffi e lungo la strada provinciale che porta a Letojanni. La proposta è stata infine approvata con voto unanime.