Furci Siculo – Il maltempo di ieri ha scardinato un tratto del manto stradale, rifatto la settimana scorsa dall’Anas, e sollevato alcune botole in ferro delle rete fognaria, trascinandole per cinque, dieci metri. Tutto questo ha causato allagamenti e disagi nelle famiglie che vivono sulla centrale via IV Novembre e lungo la via Cesare Battisti. Fa discutere la fragilità dello strato bituminoso, lacerato dalle piogge sulla Statale 114 in direzione della via C.Battisti. Due settimane addietro la direzione dell’Anas ha provveduto a rifare il manto stradale lungo gli ottocento metri della centrale via Nazionale, con una nuova gettata di bitume. I lavori sono stati eseguito sotto il controllo dei tecnici dell’Anas ed il nuovo asfalto ha soddisfatto tutti. La fitta pioggia di ieri però ha messo in discussione i lavori, se si considera che proprio in direzione della via Cesare Battisti, che si interseca con la Statale 114, sono saltati alcuni pezzi di manto stradale. L’altra novità riguarda la rete fognante. Non appena la fitta pioggia si abbatte su Furci alcune botole in ferro della condotta fognaria vengono sollevate e spazzate via dalla furia delle acque. E’ successo anche ieri. Lungo la via Cesare Battisti due botole sono state trascinate per oltre cinque metri, causando pericolo per i pedoni e per gli automobilisti. Poi sono intervenuti gli operai del comune ed hanno transennato la zona. La settimana scorsa il sindaco dott. Bruno Parisi ha diramato una nota invitando le famiglie con scarichi abusivi di provvedere a sistemarli. Perché succede che parecchi scarichi di acque bianche fanno a finire nella condotta fognaria, che va sistematicamente in tilt quando imperversa il maltempo. La pressione fa sollevare le botole, con comprensibile pericolo per i pedoni e gli automobilisti. E così, ad ogni nubifragio il paese si allaga.