ROCCALUMERA, FESTIVAL NAZIONALE DEL CORTOMETRAGGIO

Roccalumera – Il mondo del cortometraggio spesso rappresenta il primo passo per chiunque voglia cominciare un lavoro nel mondo del cinema. Roccalumera, da due anni a questa parte, è diventato, su scala nazionale, un vero trampolino di lancio per questi giovani registi ed attori. Difatti dall’11 al 13 settembre nel vasto salone dell’antica filanda si svolgerà la seconda edizione di “Jonio incorto”, festival nazionale del corto. La tre giorni è organizzata dall’associazione Jonio Olimpia con il patrocinio della Provincia Regionale di Messina e del comune di Roccalumera. Quest’anno sono arrivati cinquanta cortometraggi da tutta Italia, ma solo venti sono stati prescelti dalla giuria per partecipare al concorso. Le venti opere saranno proiettate nelle prime due serate nel vasto salone dell’antica Filanda. Di queste, cinque provengono da Roma e poi le altre da Varese, Vicenza, Bologna, Salerno e Sicilia. Dei tre cortometraggi siciliani, uno è messinese: “Dacci un (t)aglio” per la regia di Martina Camano e Alessandro Turchi. La giuria, formata da Francesco Calogero docente di cinema e organizzazione di festival, Luciana Pandolfi montatrice cinematografica e televisiva, Francesco Torre direttore artistico del festival di cortometraggi “Eolie in video”, e Roberto Zappalà coreografo, dall’11 al 12 esaminerà i corto in concorso e poi domenica, 13 settembre, procederà alla premiazione della migliore opera. “L’organizzazione di una rassegna di cortometraggi che raccoglie opere di giovani registi provenienti da tutto il territorio nazionale, ha dichiarato uno degli organizzatori, è senza dubbio un ottimo canale di promozione del nostro comprensorio”. Secondo l’associazione “Jonio Olimpia” questo festival tende a valorizzare la zona che va da Capo Alì a Capo S.Alessio, dove confluiranno (per tre giorni) attori e registi emergenti di tutta Italia.