ARRESTATI A FURCI DOPO UN INSEGUIMENTO

Roccalumera – Due giovani romeni, residenti a Furci Siculo, sono stati arrestati avantieri sera dai carabinieri di Roccalumera dopo aver messo a segno due colpi ladreschi in altrettanti supermercati. Il primo è stato ammanettato nei pressi del centro commerciale, sul lungomare di Roccalumera, il secondo è riuscito a fuggire, ma dopo un rocambolesco inseguimento è stato acciuffato dopo cinque chilometri, nel comune di Furci, dal maresciallo Santo Arcidiacono e condotto in caserma. Si tratta di Ionel Marian Balanescu di 29 anni e Paulo Lazar Abu di 19 anni, entrambi domiciliati a Furci Siculo, in una abitazione presa in affitto nelle vicinanze del palazzo municipale. L’allarme è scattato avantieri pomeriggio, dopo che i due romeni avevano rubato delle bottiglie di liquore dal supermercato Conad di via Torrente Allume e una macchina fotografica digitale dal Discount di via Lungomare. Una telefonata ha avvertito i carabinieri della stazione di Roccalumera, che in forza hanno raggiunto i supermercati presi di mira dai romeni. Alla vista dei militari Abu e Banalescu hanno cercato di far perdere le tracce, ma il primo è stato ammanettato subito dopo in una viuzza adiacente il Lungomare, mentre il secondo è riuscito a fuggire. Da qui l’inseguimento, a piedi e in macchina, del maresciallo Arcidiacono, che dopo cinque chilometri è riuscito a scovarlo e catturalo lungo la via Tommaseo, nella zona alta di Furci Siculo. La refurtiva è stata interamente recuperata e restituita ai legittimi proprietari. Al processo col rito direttissimo che si è tenuto ieri mattina al Tribunale di Messina, dopo la convalida degli arresti, gli avvocati dei due romeni hanno chiesto i termini a difesa, per cui il giudice ha disposto per Abu e Banalescu l’obbligo di dimora nella loro casa di Furci Siculo fin quando non sarà celebrato il processo.