Roccalumera – Dal gruppo consiliare di minoranza riceviamo e pubblichiamo: “Per quale motivo i dipendenti della Società che svolge il servizio di refezione scolastica nel comune di Roccalumera non ricevono il loro stipendio dal mese di Febbraio? La domanda è stata posta dai consiglieri comunali di minoranza Campagna (nella foto), Cisca, Basile, Maccarrone, Spadaro e Vadalà che hanno presentato una interrogazione al sindaco Miasi e all’assessore alla pubblica istruzione Nicita per avere chiarimenti in merito. Il servizio di refezione scolastica è stato affidato ad una Società esterna che per la preparazione dei pasti riceve il corrispettivo dal comune di Roccalumera, dichiara il consigliere Elio Cisca, che precisa che, a tutt’oggi, le maestranze impegnate, circa 7 unità, non ricevono lo stipendio dal mese di febbraio. Eppure, continua Cisca, le imprese che svolgono attività per enti pubblici devono dimostrare di rispettare tutte le normative poste a tutela dei dipendenti delle stesse ed applicare i contratti collettivi nazionali dei lavoratori impegnati in quel settore. In buona sostanza i consiglieri comunali chiedono all’amministrazione attiva di sapere se risponde al vero che i dipendenti della Società che gestisce il servizio di refezione scolastica non ricevono le proprie spettanze dal mese di febbraio, se il comune ha regolarmente pagato quanto dovuto alla predetta Società e se ha verificato che la ditta in questione abbia applicato compiutamente il Contratto Collettivo Nazionale del Lavoro ai propri dipendenti e soprattutto quali atti intende adottare per far cessare lo stato di disagio dei predetti operatori della mensa scolastica che nonostante svolgano le proprie mansioni con diligenza e con spirito di sacrificio non ricevono lo stipendio dovuto ormai da parecchi mesi”. Il Gruppo di Minoranza