”Da questo quadro emerge in tutta la sua gravita’ la situazione degli Ato in provincia di Messina, meccanismo che ha saputo moltiplicare costi e poltrone ma che alle comunita’ ha portato solo forti disagi, aumento dei costi ai cittadini e continue lotte per i lavoratori”, osservano Oceano e Cali’. Oltre alle difficolta’ gestionali dei singoli ATO, la Cgil di Messina evidenzia l’incognita della discarica di Mazzarra’ che voci insistenti danno prossima all’incapienza e rileva come nessuno degli Ato provinciali abbia saputo avviare la raccolta differenziata. Parlando dell’Ato Messina 4, la zona tra Francavilla, Taormina ed i comuni della fascia jonica, i due sindacalisti hanno dichiarato: procedura di mobilita’ in corso per i 161 lavoratori a causa di un contenzioso finanziario con l’ AMIA (azienda che gestisce il servizio). Individuata una soluzione attraverso una transazione di 4 milioni di euro per coprire i debiti ma resta da definire la sospensione delle procedure di mobilita’. Tempi duri per 161 famiglie.