Letojanni – Nell’ultima riunione consiliare c’è stato uno scollamento nella maggioranza (assenti due consiglieri), tant’è che il passaggio di Letojanni nell’Unione dei Comuni è stata bocciata. Per saperne di più abbiamo intervistato il presidente del consiglio Alessandro Costa.
-Come mai non è stato approvato lo statuto dell’unione dei comuni del comprensorio Di Taormina?
“ Nell’ultimo consiglio comunale l’argomento è stato respinto con i cinque voti contrari dell’opposizione, in quanto nel gruppo di maggioranza c’è stata l’assenza di due consiglieri per motivi di salute. E’ stato un momento difficile perché questa proposta era stata esitata dalla commissione, favorevolmente da tutti i componenti, non ci aspettavamo il voto contrario dell’opposizione che probabilmente ha approfittato della mancanza del gruppo di maggioranza per fare questa imboscata. Comunque verrà riproposta, in quanto i voti sono stati pari cinque a cinque, che nel nostro ordinamento prevede la non approvazione della respinta proposta.”
-Dopo questo rifiuto come sono i rapporti tra maggioranza e minoranza ?
“ I rapporti purtroppo non sono mai stati idilliaci, ci sono ancora delle scorie dalla campagna elettorale di due anni fa, si risente in tutte le sedute del consiglio comunale. Quello che chiedo come presidente del consiglio e quindi figura super partes pur facendo parte del gruppo di maggioranza, bisogna allacciare un dialogo tra i due gruppi, riuscire a trovare un punto d’incontro: cosa fattibile cercando il confronto e trovando dei punti in comune. Aspettiamo delle proposte dal gruppo di opposizione, non basta dire votatevelo voi del gruppo di maggioranza, perché è sbagliato, in quanto non fa parte nel mio modo di fare politica, perché ribadisco credo nel dialogo.”
-C’è stata una convenzione tra il comune di Letojanni e Taormina per l’abolizione del passaggio a livello a Mazzeo, che ne pensa?
“ E’ un punto importantissimo del nostro programma elettorale di sette anni fa, perché i passaggi a livello rappresentano un punto di ostruzione per accedere al nostro comune, soprattutto quando rimangono chiusi per parecchi minuti creando disagi al traffico sulla strada statale. Sono opere finanziate dalle Ferrovie dello Stato, il primo intervento verrà fatto a Mazzeo e successivamente e per essere precisi nel 2010 inizieranno i lavori per l’altro passaggio a livello. La nuova struttura sarà costituita da una rotatoria ubicata dove attualmente c’è il passaggio a livello e al campo sportivo verrà creato un tunnel per potere entrare ed uscire dal nostro comune.”
-Altro problema che affligge il vostro comune è quello dei parcheggi, al momento c’è un po’ di confusione in merito, c’era i progetto un parcheggio multipiani nell’area dove c’è il campo sportivo. Com’è la reale situazione?
“Per il progetto del multipiani è tutto fermo, perché li c’era un intervento di privati che avevano presentato richiesta per realizzare quest’opera, ma con la crisi economica in atto non permette di portare avanti questo progetto. Per quanto riguarda le iniziative comunali tra un mese verrà completata l’opera in via Fiumara di 200 posti auto al coperto, la prima opera che viene realizzata a Letojanni dopo anni di chiacchere. Inoltre da quest’anno abbiamo deciso di risolvere la confusione che regna relativa ai parcheggi, creando delle brochure informative, dove verranno spiegate le zone di parcheggio per residenti e non , e nei vari periodi dell’anno.”
-Qualche progetto in cantiere che verrà realizzato da qui a breve?
“Per quanto riguarda le opere pubbliche stiamo lavorando e completando di concerto con l’acquedotto siciliano,un sistema idrico per i paese di Letojanni con maggiore attenzione per la parte alta del paese, che è quella che nel periodo estivo ne soffre di più, anche qui dopo vent’anni di parole qualcosa di concreto. Prima dell’estate verrà completato il palazzo polifunzionale, sarà una struttura con due sale di quattrocento posti l’una, si sta completando inoltre il palazzo della cultura, ed infine ma non meno importante la chiesa di S,Antonio che verrà riaperta al pubblico dopo trent’anni.”
-La settimana scorsa si è costituita l’ANCI (associazione nazionale comuni italiani) per quanto riguarda la zona tirrenica e jonica di cui fanno parte gli amministratori al di sotto dei trentacinque anni, lei ne fa parte e che ne pensa?
“ Non ne faccio parte, perché credo che i giovani debbano essere liberi di esprimere liberamente la proprie idee e non essere etichettati perché fanno parte di un gruppo piuttosto che un altro,ovviamente non escludo una mia partecipazione futura, a giorni ci sarà un incontro a Palermo con gli altri consiglieri comunali a tal proposito e il 13 e 14 marzo ci sarà un’assemblea a livello nazionale a Taormina.”