FURCI, TANTI VIGILI POCHI PARCHEGGI

Furci Siculo – Mancano i parcheggi e gli amministratori comunali non sanno cosa fare. Si sta cercando di utilizzare lo spiazzo di Furci Verde, di impiantarne uno nel campo di calcio (in estate) e persino si è pensato di costruire un parcheggio a più piani. Ma il paese è piccolo e le aree disponibili scarseggiano. Ogni giorno gli ottocento metri del lungomare (da tutt’e due i lati della strada) sono stracolmi di auto regolarmente posteggiate; la via IV Novembre, la principale arteria del paese, scoppia di macchine, le vie interne (la via Roma, via Firenze, per altro attraversata da tanti, pericolosi, camion della ditta Maisano, la via Della Luce e tutte le altre del paese) sono stracolme di auto. Spesso bisogna fare il giro del paese per due, tre volte prima di trovare un parcheggio. Qualche anno addietro si era pensato di realizzare delle zone di sosta ai margini dell’alveo del torrente Savoca, su un terrapieno da asfaltare, ma poi l’idea naufragò; poi si voleva sfruttare tutta l’area della stazione ferroviaria, ma anche questa proposta fallì. Adesso il nuovo sindaco Bruno Parisi si sta interessando, giustamente, di realizzare una strada alternativa alla Statale 114, visto che giornalmente gli ingorghi non si contano più e che attraversare il paese in auto è diventato problematico (pur essendoci, tra effettivi e aiutanti, circa dieci vigili urbani). Ma prima occorre risolvere il problema parcheggi. Necessita trovare delle aree da destinare alla sosta delle macchine, delle zone dove poter parcheggiare liberamente il proprio mezzo. Ma bisogna mettere mano sin da ora, perché tra un paio di mesi, con i vacanzieri che arrivano a flotte, diventerà veramente problematico trovare uno stallo per parcheggiare il proprio mezzo.