FURCI, IL CONSIGLIERE RIGANELLO PRECISA

Furci Siculo – Sulla presenza dei due consiglieri del gruppo di maggioranza, Ivan Riganello e Carmelo Puliatti, alla recente riunione consiliare, convocata per approvare un argomento importante per il paese, si sono innescati parecchi commenti. Il consigliere Riganello, nella nota che pubblichiamo, chiarisce il motivo della presenza in aula durante i lavori consiliari. “Mi corre l’obbligo di dover chiarire alcuni punti per evitare che si crei confusione nel pensiero dei miei concittadini riguardo al gesto giusto e dovuto di presentarsi al consiglio comunale in seconda seduta per approvare lo status di Furci Siculo quale paese a economia prevalentemente turistica, compiuto da me Riganello Ivan Fabio e dal mio collega consigliere Puliatti Carmelo. Il concetto che voglio chiarire è la maggioranza di Furci siculo ,non e’ per niente spaccata anzi il gruppo e’ compatto e corre tutto verso un’unica direzione che e’ quella di fare del bene al paese e a tutti i suoi cittadini. Purtroppo il consiglio comunale e’ stato convocato in maniera urgente per approvare l’unico punto all’ordine del giorno e non tutti i consiglieri, considerate le festività natalizie e vari impegni presi a monte, erano disponibili a recarsi in consiglio. Per questo si e’ avuta la presenza di soli 2 consiglieri di maggioranza, altrimenti se ci fosse stata disponibilità da parte di altri consiglieri ci saremmo presentati con più elementi. Inoltre il sindaco Parisi non ha per niente festeggiato, ha solo apprezzato il nostro gesto ringraziandoci personalmente. Un segnale di apertura questo molto apprezzato sia da me che dal mio collega. La nostra presenza in consiglio comunale nonostante tutto quello che si possa pensare deve essere visto come un modo per far capire ai cittadini che e’ nostra intenzione collaborare con l’amministrazione per il bene del paese e sono sicuro che quanto mai lunga sara’ la permanenza del sindaco Parisi altrettanto lunga sara’ la compattezza del gruppo di maggioranza che ha aderito ad un progetto politico che si chiama ‘’Civilta’ e Progresso’’ e che siamo quanto mai convinti di voler portare a termine il nostro progetto confrontandoci con le idee dell’amministrazione”. Riganello Ivan Fabio