Roccalumera – I pali dell’Enel e della Telecom piantati sui marciapiedi ed ai margini della strada, nella frazione Allume, creano comprensibili disagi alla cittadinanza, soprattutto ai pedoni. Non solo, da due pali pendono dei tiranti d’acciaio che ruotano a secondo dell’intensità del vento, creando seri pericoli alla gente che transita lì vicino ed anche agli automobilisti. Le accorate proteste dei cittadini di Allume sono state recepite dai consiglieri di minoranza Pippo Campagna, Elio Cisca, Marco Maccarrone, Carmelo Spadaro, Andrea Vadalà e Natia Basile, i quali hanno presentato al protocollo del comune una circostanza mozione sulla rimozione dei pali dell’Enel e della Telecom nella popolosa frazione. I cittadini di Allume hanno chiesto la rimozione dei pali della Telecom perché da tempo intralciano i marciapiedi. “I consiglieri del gruppo di minoranza, si legge in una nota, prima firmataria Natia Basile, si sono fatti portavoce di numerosi cittadini ed hanno proposto una mozione in consiglio comunale che impegna il sindaco e la giunta municipale ad attivarsi per far rimuovere i pali della Telecom ubicati in via Petricchia, lungo il marciapiede. I pali infatti intralciano l’andirivieni dei pedoni ed inoltre da alcuni di essi pendono ad altezza d’uomo due “tiranti in acciaio” che ruotano spinti dal vento e quindi sono particolarmente pericolosi per i cittadini”. Ma togliere i pali significherebbe lasciare i fili della luce e del telefono pendenti, per cui secondo il consigliere Natia Basile sarebbe opportuno ed urgente “rimuovere i pali sui marciapiedi e interrare i fili della Telecom e dell’Enel” che minacciano in modo particolare gli abitanti di via Petricchia.