Scaletta Zanclea – Giovedi si saprà se aprire o meno una bretella (d’emergenza) per collegare l’autostrada Messina-Catania ai comuni di Scaletta ed Itala, rimasti isolati (con Messina) a causa di un masso caduto dal costone roccioso. Questo è emerso dal summit che si è svolto a Scaletta ed a cui hanno preso parte gli onorevoli Carmelo Briguglio, Pippo Currenti e Cateno De Luca, l’ing. Siracusa per il Consorzio autostrade, gli ingg. Famulari per il Genio Civile e Oliva per la Protezione civile, il geom. Maggioloti per la Provincia, Santoro per la Polizia Stradale e poi il vice prefetto ed i sindaci di Scaletta (Mario Briguglio) di Itala (Antonio Miceli), di Alì (Satta) e l’assessore Sparacino per il comune di Alì Terme. Giovedi i tecnici incaricati, seduti ad un tavolo di lavoro, vaglieranno la possibilità di questa “soluzione temporanea”, considerato che i cittadini di Scaletta e di Itala hanno occupato il comune per protestare contro le autorità competenti. Perché i lavoratori, i pendolari, gli studenti ed i professionisti per recarsi ogni giorno in città devono fare mille peripezie. Cioè, tornare indietro, arrivare a Roccalumera, prendere l’autostrada e andare a Messina; la stessa cosa al ritorno, con dispendio di denaro, tempo e di risorse varie. Ce la faranno per giovedi, i tecnici incaricati, ad aprire una bretella (d’emergenza) che dall’autostrada porta gli automobilisti lungo la strada ubicata tra Scaletta e Itala?