Tanta gente continua a perdere ingenti somme (e a rovinarsi) ai videopoker installati nei bar della nostra provincia e in diverse sale gioco o circoli sportivi. A Furci come a Roccalumera, a S.Teresa come a Nizza e Messina. Ieri, nell’ambito di un articolato piano di controllo del territorio predisposto dal Comando Provinciale di Messina a tutela degli interessi economico-finanziari con particolare riguardo al diffuso fenomeno del gioco d’azzardo, le Fiamme Gialle della Compagnia di Messina hanno sottoposto a sequestro degli apparecchi da intrattenimento raffiguranti nelle schermate le “slot machine”.
L’attività delle Fiamme Gialle ha consentito di accertare l’esistenza di diverse macchinette “mangiasoldi” illegalmente detenute in diversi locali, quantunque la vigente normativa ne vieti l’uso. Infatti sono stati rinvenuti e sottoposti a sequestro n.10 videopoker per il cui esercizio non era rilasciata alcuna autorizzazione .
Nel corso dell’operazione, in un bar della città e in un circolo della provincia, e’ stato sequestrato sia un apparecchio cambiamonete, che la somma di circa € 1.000,00 rinvenuta all’interno dei videogiochi. I responsabili delle attività illecite, come pure il proprietario degli apparecchi, sono stati segnalati all’Autorità Giudiziaria.