ROCCALUMERA, SEI CONSIGLIERI VOGLIONO AUTOSOSPENDERSI

Roccalumera – “Se il sindaco non dovesse dare ascolto alle nostre richieste, continuando a violare le norme che regolano l’accesso agli atti da parte dei consiglieri, ci autosospenderemo dal consiglio comunale”. Lo hanno dichiarato i consiglieri comunali di minoranza Natia Lucia Basile, Carmelo Spadaro, Andrea Vadalà e Pippo Campagna (assenti per motivi di lavoro Elio Cisca e Marco Maccarrone) nel corso di una affollata conferenza stampa. Il capo gruppo dell’opposizione Pippo Campagna ha evidenziato che “a tuttoggi i sei consiglieri di minoranza non sono stati messi in condizione di esercitare le loro funzioni di indirizzo e controllo, né di fare proposte concrete e utili per la collettività in quanto, nonostante le ripetute richieste di copie di atti, non è stato rilasciato alcun documento”. In particolare Campagna ha fatto riferimento alla richiesta di documentazione relativa alla raccolta e smaltimento dei rifiuti solidi urbani 2007 e 2008; di quella delle ordinanze sindacali dal 1 marzo 2008 ad oggi; di una copia di deliberazione di giunta (la n. 122) e di vari atti, e per ultima la richiesta di deliberazione di giunta relativa all’approvazione del calendario delle manifestazioni estive. A coronamento della conferenza stampa, Pippo Campagna ha dichiarato che “i consiglieri di opposizione diffidano l’amministrazione Miasi a rispettare le norme e le leggi e dare trasparenza al proprio operato, consentendo agli stessi di esercitare il proprio ruolo”. E se il primo cittadino (che, per la cronaca, per un certo periodo è stato un po’ male) si ostinerà a non consentire ai consiglieri di minoranza di avere certezza sull’operato dell’amministrazione, gli stessi potrebbero autosospendersi e non frequentare i lavori consiliari.