FURCI, MEZZOGIORNO DI FUOCO

Furci Siculo – Bisogna trovare una soluzione. La passata amministrazione non c’è riuscita, per cui fari puntati sul nuovo sindaco, dott. Bruno Parisi, per risolvere il delicato problema della viabilità. Da anni se ne parla e da anni denunciamo questa carenza, ma nessuno si muove. Ieri, verso mezzogiorno, a causa di una macchina lasciata di traverso, la circolazione è rimasta paralizzata per oltre un quarto d’ora. Un ingorgo senza precedenti, che ha creato una lunga colonna di auto che si è allungata fino al ponte Pagliara, che divide Furci da Roccalumera. Parecchi automobilisti sono scesi dalla macchina, perché soffocati dal caldo afoso. Altri hanno cercato di raggiungere a piedi il luogo dell’ingorgo. E’ assurdo, comunque, che per attraversare i novecento metri dell’abitato (tanto è lungo il paese di Furci) necessita impiegare un quarto d’ora. I vigili urbani ci sono, ma evidentemente a mezzogiorno rientrano in sede per espletare altre attività. Il problema è uno solo. La stretta Statale 114 non riesce più a soddisfare le esigenze viarie. Occorre una strada alternativa (la circonvallazione) oppure il doppio senso di marcia sul lungomare. Per la prossima estate necessita una soluzione: la gente del posto è esasperata.