Furci Siculo – Il consiglio comunale è stato convocato stranamente per le ore dodici di domani, con all’ordine del giorno un solo argomento: “Riconoscimento debito fuori bilancio scaturente da decreto ingiuntivo esecutivo, numero 27/2007 notificato dalla ditta Dreamnet di Feliciotto Pasquale”. Si tratta di una seduta urgente e straordinaria, la prima convocata dal neo presidente dott. Sebastiano Foti, dopo quella di insediamento e giuramento dei consiglieri eletti. Se dovesse andare deserta la riunione, il civico consesso tornerebbe a riunirsi dopodomani alla stessa ora. Se non venisse riconosciuto (e pagato) questo debito potrebbe scattare il sequestro di beni mobili ed immobili del comune. E non si sa come andrà a finire, perché gli animi sono ancora agitati a Furci Siculo, dopo il responso delle urne. I due schieramenti in lizza si sono divisi i consensi (la differenza su oltre duemilacinquecento votanti è stata di soli venticinque cittadini elettori) tant’è che ad un gruppo è toccato il sindaco e gli assessori e all’altro la maggioranza consiliare. Amministrare in queste condizioni è veramente problematico, anche perché giornalmente si verificano scontri verbali e contestazioni. Perché scavare nel passato? Perché non mettere una pietra sopra e cominciare daccapo ? Insieme, naturalmente. Intanto i nove consiglieri di maggioranza hanno inoltrato al sindaco dott. Bruno Parisi la seguente interrogazione: “La stagione estiva è iniziata da tempo e con essa l’afflusso dei cittadini e dei turisti sulla spiaggia, nonostante ciò, ancora non si è provveduto all’installazione di scivoli e pedane sull’arenile per abbattere la barriere architettoniche, provocando notevoli disagi in particolar modo ai disabili. I sottoscritti consiglieri di maggioranza interrogano il sindaco su quali siano i motivi della ritardata installazione e quando si propone di mettere in atto tutte le misure necessarie per eliminare questi disagi ai cittadini”.