Sant’Alessio Siculo – Quattro giovani romeni sono stati inseguiti e catturati dai carabinieri della Compagnia di Taormina, per tentata estorsione minacce e danneggiamenti ai danni di un loro connazionale. Si tratta di Florina Mariana Leanca di 22 anni, Stefan Milica, di 36, Ionica Livia Nastase, di 20, e Daniel Luca Traian, di 27. “La banda” ha preso a calci e pugni T. L., 31 anni, e la mamma sessant’enne, mentre viaggiavano a bordo della loro auto nel centro abitato di S. Alessio Siculo. I motivi che hanno portato all’aggressione, secondo la ricostruzione dei militari, che hanno agito sotto le direttive del capitano Domenico Albanese, sono collegate ad un divorzio amoroso tra il giovane T.L., che era alla guida della macchina e Florina Mariana Leanca. Quest’ultima per far valere le sue ragioni ha chiesto, dopo la rottura del fidanzamento, un “risarcimento danni” di una somma pari a 500 euro. Al rifiuto la ragazza ha chiesto aiuto a tre sui connazionali e tutt’insieme hanno teso un agguato al giovani trent’anni. Il bliz è scattato, nella giornata di ieri, lungo la centrale via Nazionale. Nella colluttazione, che ne è seguita, la mamma è riuscita a divincolarsi e grazie al suo cellulare ha contattato i carabinieri. Il tempestivo intervento dei militari ha impedito il pestaggio di madre e figlio. “La banda” è stata bloccata dopo pochi minuti e successivamente condotta in caserma. Identificati gli aggressori sono stati accompagnati presso la casa circondariale di Messina. Le tre donne della Romania arrestate sono badanti di tre anziani a S.Alessio Siculo, l’uomo lavora nei campi.
Gianni Arpi