Roccalumera – Dal Comitato elettorale “Argiroffi sindaco” riceviamo e pubblichiamo: “Malgrado i proclami del sindaco, la democrazia e la trasparenza non trovano alloggio nel comune di Roccalumera. Alla richiesta dei consiglieri comunali Elio Cisca ed Antonio Crisafulli di avere in visione gli atti del Consorzio Qualità Sicilia, essi hanno ricevuto in data 30.4.2008 una prima risposta di presentarsi presso la casa comunale e così visionare gli stessi in data 2.5.2008. Ieri i consiglieri hanno ricevuto una seconda risposta che è stata di diniego, con la motivazione di chiedere al presidente del Consorzio i documenti predetti, dimenticando che tale ruolo è ricoperto dal consigliere comunale rag. Giuseppe Frontaurea, in chiaro conflitto di interesse. E’ evidente quindi che viene impedito ai consiglieri comunali di minoranza il ruolo di controllo dell’attività del comune e degli enti con esso consorziati e che nei loro confronti viene prodotto un ottuso ostruzionismo. Rimaniamo disarmati da tale atteggiamento di chiusura che non si spiega in alcun modo. A meno che il sindaco ed i suoi collaboratori diretti ritengano che il loro operato non vada sottoposto ad alcun tipo di controllo e verifica. Certamente le ombre sono molte e l’atteggiamento dell’amministrazione non fuga tali certezze. In più esso è indice di parzialità e rivela un’azione opaca e non cristallina. A parte ogni cosa invitiamo il sindaco ed i rappresentali del Consorzio Qualità Sicilia ad un confronto televisivo sulla vicenda e la gestione di tale consorzio. La compagine che fa capo ad Argiroffi coglie, altresì, l’occasione per lanciare la sfida al candidato sindaco Miasi ed alla sua lista: siamo pronti a confrontarci pubblicamente attraverso ogni mezzo di informazione e comunicazione su qualsiasi tematica interessi Roccalumera, in modo che ogni singolo cittadino maturi consapevolmente la sua scelta, in forza della dialettica della campagna elettorale”.