Furci Siculo – Durante la santa messa di Pasqua, nel corso dell’omelia, il rev. Salvatore Sinitò ha informato i fedeli ed la cittadinanza, che l’Oasi S.Antonio, la casa albergo per anziani, è stata completata in ogni sua parte e dota di tutta la certificazione, da quella dell’abitabilità, ai Vigili del fuoco, al Genio civile. Una notizia che ha rallegrato il paese, perché quasi tutta la cittadina ha contribuito (con un mattone) a completare l’opera. Padre Sinitò, che ha ereditato il progetto del compianto reverendo Francesco Donsì, lo ha dichiarato con un pizzico di orgoglio ed ha pure puntualizzato che la struttura d’ora in avanti sarà gestita dalla coop. Comunità e Servizio, specializzata nell’assistenza agli anziani. La struttura è stata benedetta da mons. Marra poco prima che lasciasse la sede di Messina. Poi sono stati completati i carteggi ed ora l’Oasi S.Antonio è pronta per essere destinata alla fruizione degli anziani. La struttura sorge in via dei Cipressi, sulla strada che porta alle scuole elementari e all’Istituto Tecnico. Per completare i lavori sono stati spesi circa tre milioni di euro ed ora la struttura è capace di ospitare oltre cinquanta anziani. La coop. Comunità e Servizio, una organizzazione professionalmente valida ed efficiente con sede a Furci Siculo, ha pure il compito di seguire di giorno e di notte le persone che vi dimorano, offrendo il pranzo e le pulizie. La struttura è arricchita di una infermeria, di una lavanderia, di un’ampia cucina e di un vasto salone con tavoli e televisore. Tutt’intorno verde pubblico, dove gli anziani possono effettuare delle passeggiate e respirare dell’aria salubre. L’Oasi S.Antonio, la casa albergo per anziani, dovrebbe entrare in servizio il prossimo mese. “Lo abbiamo annunciato adesso, ha dichiarato padre Sinitò, per evitare che potesse diventare speculazione elettorale. Questa struttura non ha niente a che vedere con la politica”. A Furci si vota per l’elezione del sindaco e del consiglio comunale tra due mesi e mezzo.
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