Messina – Sindacati sul piede di guerra contro l’Atm, l’Azienda trasporti della città, ‘colpevole’ di aver lasciato a casa cinque apprendisti per personale autista.
“Dopo tre anni di formazione con agevolazione fiscale – denuncia Uiltrasporti Messina – Atm S.p.A. non ha inteso trasformare i contratti di apprendistato a tempo indeterminato e ha risolto interrompendo unilateralmente il rapporto di lavoro con i malcapitati apprendisti. A nulla fino ad oggi sono valse le richieste di chiarimenti e le proposte di soluzione bonaria avanzate del fronte sindacale”.
I sindacati attivano le procedure di raffreddamento
Filt Cgil, Fit Cisl, Uil Trasporti, Faisa Cisal, Ugl e Orsa “nell’invitare l’azienda a risolvere la controversia per le vie brevi, hanno chiesto di conoscere in modo ufficiale i metodi di valutazione e le motivazioni che hanno contribuito alla risoluzione dei rapporti di lavoro”. Nel prendere atto “del silenzio aziendale e dell’annuncio di ulteriori licenziamenti di apprendisti”, le organizzazioni sindacali presenti in azienda “hanno attivato le procedure di raffreddamento per la tutela dei livelli occupazionali e si scusano preventivamente con l’utenza per i disagi che ne deriveranno”. (Marta Galano)