Stato di emergenza regionale per le zone della Sicilia colpite gravemente dagli eventi alluvionali degli ultimi giorni. Lo ha deliberato ieri pomeriggio la giunta di governo convocata con urgenza dal presidente della Regione, Renato Schifani. Stanziati 2,8 milioni di euro dal Fondo di riserva per le spese impreviste del bilancio regionale per effettuare, nel più breve tempo possibile, gli interventi ritenuti indispensabili per rimuovere le situazioni di pericolo e ripristinare lo stato dei luoghi colpiti dai fenomeni meteorologici avversi del 19 e del 20 ottobre 2024. Commissario straordinario per l’emergenza è stato nominato il dirigente generale del dipartimento Tecnico dell’assessorato regionale delle Infrastrutture, Duilio Alongi.
Nella delibera di Giunta si fa riferimento a cinque interventi prioritari, ma si riferiscono appunto alle aree colpite dal maltempo nelle giornate di sabato e domenica. In particolare a Licata, nell’agrigentino, a Enna, sull’isola di Stromboli. Niente al momento per i territori della provincia di Messina interessati dai nubifragi e dalle alluvioni di ieri, lunedì. Quasi sicuramente nelle prossime ore, a seguito dei sopralluoghi del dipartimento Tecnico con gli uffici del Genio civile, dell’Autorità di bacino e della Protezione civile, saranno inseriti nella delibera anche i territori del messinese fortemente interessati da questa ultima violenta ondata di maltempo.