Roma, 7 lug. (askanews) – L’ucraina Yaroslava Mahuchikh ha firmato una delle imprese più mitiche ed epocali della storia dell’atletica leggera battendo uno dei primati del mondo più longevi, ovvero quel 2.09 che la bulgara Stefka Kostadinova siglò il 30 agosto 1987 ai Mondiali di Roma. A quasi 37 anni di distanza da quella serata magica nella capitale, l’ucraina ha sfondato uno dei muri più iconici di sempre ed è volata a 2.10 allo Stade Charlety di Parigi, sede dell’ottava tappa della Diamond League (il massimo circuito internazionale itinerante). Soltanto tre record del mondo erano più vecchi tra le donne: l’1:53:28 corso dalla cecoslovacca Jarmila Kratochvilova sugli 800 metri il 26 luglio 1983, il 47.50 sui 400 metri siglato dalla tedesca Marita Koch il 6 ottobre 1985 e il 22.63 metri del getto del peso per mano della sovietica Natalya Lisovskaya il 7 giugno 1987.