Torna a placarsi l’Etna e torna completamente operativo l’aeroporto internazionale Vincenzo Bellini di Catania. Durante la notte dal vulcano si sono potute ammirare fontane di lava incandescenti e l’emissione di una nube di plume alta quasi cinque chilometri. Uno spettacolo della natura che il buio della notte ha reso ancora più affascinante.
Nel frattempo preoccupa lo Stromboli. Dopo una riunione convocata dal Capo Dipartimento della Protezione Civile, è stato deciso il passaggio della fase operativa nazionale da “Attenzione” a “Preallarme” e del livello di allerta da “Arancione” attività eruttiva alta a “Rosso” attività eruttiva molto alta. Attivato in Prefettura a Messina anche il Centro Coordinamento Soccorsi. “Stiamo seguendo l’evoluzione della situazione in costante contatto con il capo della nostra Protezione civile, Salvo Cocina, che, a sua volta, è in rapporto con la Protezione civile nazionale, la prefettura di Messina, il sindaco di Lipari, l’Ingv e le altre componenti del sistema di Protezione civile” ha spiegato il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, in merito alla situazione eruttiva del vulcano Stromboli. “Oggi richiederemo a Roma la dichiarazione di stato di emergenza nazionale e di mobilitazione straordinaria”. (Immagini Ingv Catania)