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lunedì, Marzo 31, 2025
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L’assessore Nella Foscolo era diventata “scomoda” al sindaco di Nizza di Sicilia e l’ha tolta dal Comune

Il sindaco di Nizza di Sicilia Natale Briguglio deve molto all’ex vice sindaco ed ex assessore Nella Foscolo, deve la vittoria alle amministrative e la sua ascesa a primo cittadino. Difatti alle votazioni di tre anni fa la Foscolo ha ottenuto 240 voti di preferenza che sono traghettati nella lista del candidato sindaco. Nel conteggio finale Natale Brigulio ha sconfitto l’altro candidato dott. Giuseppe Di Tommaso per 64 voti e se non ci fossero stati quelli dell’ex assessore a quest’ora sarebbe stato relegato sui banchi dell’opposizione. Col tempo ci sarebbero state vivaci discussioni tra i due, fino a che il sindaco ha degradato Nella Foscolo da vice e da assessore e per ultimo l’ha messa alla porta, si dice perché era diventata scomoda. Ma in verità non si conoscono bene i motivi, per cui in tutto il paese non si parla d’altro. All’interessata abbiamo chiesto: ma perché era scomoda al sindaco? “Ero scomoda perché – ha risposto – criticavo certe situazioni non gestite bene, comunque l’obiettivo è stato quello di togliermi dal Comune”. E poi ha continuato “e si è visto venerdi scorso, quando mi ha fatto trovare la stanza chiusa a doppia chiave”. Nella riunione del Pd che c’è stata ieri, sono intervenuti anche degli esponenti provinciali del partito, che hanno fatto di tutto per ricomporre lo strappo, ma il sindaco Natale Briguglio non ha voluto sentire ragioni. Un sindaco discordante col partito perché, ha precisato ancora la Foscolo, “durante i comizi a Roccalumera per le amministrative, ha fatto un intervento in piazza per i Fratelli d’Italia e non per la candidata di sinistra”. Ed ha concluso “Ho agito sempre per il bene del paese e nell’interesse dei cittadini di Nizza di Sicilia e continuerò a farlo anche se in maniera diversa”. Certo il sindaco adesso dovrà dare conto ai cittadini, ai suoi elettori, dovrà spiegare i motivi di una affrettata decisione che ha creato malumori in consiglio e stupore e turbamento in tutto il paese.

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