Roma, 18 nov. (askanews) – L’Europa dispone di un modello economico unico, che associa progressi tecnologici e benessere sociale. Ma oggi questo modello, che pure vien auspicato dalla maggioranza degli europei, è messo alla prova. “La rapidità dei cambiamenti tecnologici generati dalla rivoluzione digitale ci ha visti in ritardo. E dobbiamo anche recuperare il prima possibile l’evoluzione dell’ambiente geopolitico e recuperare i nostri ritardi in materia di competitività e innovazione”. Lo ha affermato la presidente della Bce, nel suo intervento alle discussioni “Le Essentiels des Bernardins” a Parigi.
Il tutto mentre le autorità europee e dei Paesi Ue si contorcono nell’attesa di quelle che saranno le mosse della nuova amministrazione Trump, quando entrerà in carica all’inizio del prossimo anno. Le nomine finora indicate fanno presagire possibili attriti con su diversi versanti.
Se l’Europa non riuscisse a intervenire efficacemente sulle sfide di competitività, digitale e innovazione “potremmo compromettere la nostra capacità di generare le risorse necessarie al proseguimento del nostro modello economico e sociale – ha detto – per quanto questo sia (il modello) auspicato dalla maggioranza degli europei”. (fonte immagine: ECB 2024).