Di fronte alla giovane vita di Andrea Finocchio, nel pieno della sua fioritura, spezzata da un tragico incidente stradale, lontano da casa, non ci sono parole, si resta sbigottiti, imbrigliati da infiniti pensieri di pena, di crudeltà, di amarezza, di sconforto, di triste compassione. Quando scopri che appartiene al tuo quartiere, fa parte della tua comunità, del tuo paese, della famiglia che conosci, si accresce l’afflizione. Sopraggiunge, poi, il bisogno di esprimere la vicinanza e l’affetto a tutti i suoi cari, ai parenti, agli amici, che sono provati dalla sua improvvisa perdita, dalla sofferenza e dal dolore immenso. Emerge spontanea la volontà di condividere questo drammatico momento che strappa la vita di Andrea ad un viaggio, appena intrapreso, affrontato con la bellezza del suo sorriso, l’esuberanza della sua giovinezza, la disponibilità a fare esperienza di volontariato e di lavoro, la passione dei suoi sogni dentro l’ineffabile speranza per l’avvenire. , davanti al baratro della notte, non resta che piangere amaramente. Le lacrime versate per legittimo sfogo si rivolgono al cielo, diventano stelle brillanti, che possano accompagnare la pena per la mancanza. L’urlo del dolore interiore permetta di alimentare gesti di consolazione e di conforto per sostenere un cammino più faticoso, in salita ma con la fede nel cuore e la speranza nel Signore Salvatore. Gesù Risorto ancora oggi è vivo, si fa prossimo e infonde lo spirito della nuova presenza in mezzo a noi, nell’anima che si espande attraverso le persone amate e le opere compiute, nella coscienza del bene che dura per sempre nell’impegno costante di lavoro, di obbedienza, di sacrificio e di purezza! Adesso è tempo di pregare tutti insieme, in coro, il Signore Gesù per la perdita prematura del tenero figlio, per le sofferenze della sua agonia, per l’angoscia sopportata dagli affetti più cari, per l’amore che ha sostenuto la Madonna Addolorata, perchè Andrea possa trovarsi in pace e nella luce della vita eterna nel cielo, e i suoi genitori sulla terra abbiano forza di accettare la sua volontà.