Con l’elezione dei 16 delegati regionali, la Lega Sicilia si prepara al congresso nazionale di Firenze. Il commissario del partito nell’Isola, il deputato messinese Nino Germanà, ha sottolineato i numeri raggiunti negli ultimi sei mesi: oltre 3mila iscritti e più di 400 amministratori locali.
“Siamo in forte crescita in Sicilia” ha dichiarato Germanà durante il congresso regionale della Lega che si è svolto a Enna, evidenziando i temi chiave su cui il partito si sta concentrando: il no al riarmo dell’Europa, la vicinanza agli Stati Uniti di Trump, la pace fiscale e le grandi opere infrastrutturali, con il Ponte sullo Stretto come priorità.
I delegati messinesi e siciliani per il congresso nazionale di Firenze
Una delegazione siciliana avrà un ruolo attivo nell’elezione del prossimo segretario nazionale che, verosimilmente, sarà sempre Matteo Salvini. Tra gli eletti spiccano tre esponenti della provincia di Messina, si tratta di: Matteo Francilia, responsabile Enti locali del partito in Sicilia e sindaco di Furci Siculo; Salvatore Trimarchi, militante storico della Lega e originario di Santa Teresa di Riva; Marzia Mancuso, militante e assessore comunale a Sinagra.
Ecco l’elenco degli altri delegati siciliani: Oscar Aiello, Giancarlo Baraccato, Antonio Bellia, Pasquale Burgio, Armando Crimi, Marco Figuccia, Sebastiana Giarratana, Marco Mangano, Antonino Mobilia, Antonino Muratore, Vito Piraino, Michele Schillaci, Annalisa Tardino.
“A questi delegati – afferma il segretario organizzativo Lega Sicilia, Puccio La Rosa – si aggiungono i delegati di diritto, ovvero i parlamentari regionali, nazionali ed europei”.
Lega in Sicilia e la centralità nel partito nazionale
Secondo il capogruppo della Lega all’Ars, Salvo Geraci, “la crescita della Lega in Sicilia ci rende più forti anche nel partito nazionale. Possiamo dire che presto potremo esprimere legittimamente un ministro siciliano”. “Dobbiamo continuare questo percorso – ha aggiunto Matteo Francilia -, abbiamo la fortuna di poter contare su una classe dirigente che sta tra la gente, siamo il partito del fare e questo congresso serve per radicarci ancora di più sul territorio”.
Anche il deputato regionale Luca Sammartino ha sottolineato l’importanza della partecipazione siciliana al congresso nazionale: “Finalmente la Sicilia parteciperà a un appuntamento nazionale esprimendo ruoli importanti all’interno del partito”. Nel corso del congresso regionale, Sammartino ha anche evidenziato alcune delle battaglie chiave che la Lega intende portare avanti in Sicilia, tra cui l’abolizione della legge Delrio sulle Province. “Vogliamo eliminare un meccanismo antidemocratico che impedisce ai cittadini di votare direttamente i propri rappresentanti nelle Province”, ha dichiarato, denunciando lo stop alla riforma da parte di Fratelli d’Italia.
Oltre alla questione delle Province, il partito ha spiegato di voler punta a rafforzare il piano infrastrutturale finanziato dal ministro Matteo Salvini, con numerosi cantieri aperti in tutta la regione.
