Furci Siculo – Un serio allarme si è abbattuto su Furci: la Guardia Medica potrebbe essere trasferita a S.Teresa di Riva. Un paese in rivolta, l’amministrazione Francilia sul piede di guerra, politici in fermento. Perché tutto questo? L’Asp in un documento ha dichiarato che i locali di Furci, in via Milano, non sono più idonei ad ospitare il servizio di Guardia Medica (festivo e notturno) per cui si è alla ricerca di nuovi locali, che per la cronaca devono avere particolari requisiti. In verità la sede di via Milano, a quattro passi dalla chiesa Madonna del Rosario, non sarebbe tanto confortevole: un modesto corridoio, la piccola stanza a sinistra dove vengono visitati i pazienti, gabinetto e in fondo la stanza dove il medico si riposa nei momenti di pausa. Comunque a Furci non si trovano al momento strutture confortevoli. I funzionari dell’Asp stanno effettuando dei sopralluoghi per trovare un appartamento idoneo. “E se non lo dovessero trovare, ha dichiarato il primo cittadino, metterò a disposizione dei locali comunali. E poi Francilia ha concluso: “non permetterò mai di spostare la guardia medica da Furci”. Anche se circola voce che se l’impresa dovesse fallire non è improbabile che la Guardia Medica venga spostata a S.Teresa di Riva nella sede del nuovo polo sanitario, realizzato nei locali dell’ex Pretura. “A questo però non bisogna arrivare, hanno dichiarato parecchi cittadini di Furci incontrati a piazza S.Cuore, da 40 anni la Guardia Medica è a Furci e qui deve restare, perché punto di riferimento dei cittadini del posto e delle frazioni Calcare, Grotte, Artale (che dista 18 chilometri), e di intere famiglie di Roccalumera e S.Teresa”. L’Asp è al lavoro per trovare nuovi locali, come pure il sindaco e tutta l’amministrazione comunale, perchè la Guardia Medica resti a Furci, simbolo di sicurezza medica notturna e festiva per tutta la cittadinanza. (Foto Magru)