S.Alessio Siculo – Dopo cinque anni di attesa, sono iniziati i lavori per la demolizione e la ricostruzione del ponte Agrò. E’ stato montato il cantiere e tutti i macchinari sono stati sistemati. Per primo sarà realizzata la mezza campata di ponte che va dal centro verso S.Alessio, successivamente l’altra metà, verso S.Teresa. Con l’assessore Saro Trischitta abbiamo discusso come verrà questo ponte. “Sono previsti, ha dichiarato, cinque campate di 42 metri per la carreggiata centrale, mentre ai lati saranno realizzati, un largo marciapiede per i pedoni e dall’altro una pista ciclabile”. L’opera, dopo cinque anni di attesa, dovrebbe essere completata nel 2025. L’assessore al comune di S.Alessio ha spiegato pure che la nuova ditta è molto professionale e che il lavoro sarà portato a compimento nei termini previsti. Poi abbiamo chiesto: Ma in questi cinque lunghi anni di attesa, col ponte sbarrato e con un acceso tra i due Comune affidato ad una pericolosa passerella, chi ha avuto più disagi? Saro Trischitta non ha pensato, ha risposto d’un fiato: “certamente S.Alessio Siculo, un centro turistico affollato d’estate da migliaia di vacanzieri, e con i pendolari e i giovani, che lavorano o studiano a Messina. E poi quando col maltempo la passerella è stata chiusa per un po’, siamo rimasti semi isolati. Devo precisare che pure S.Teresa avrà avuto i suoi disagi; ma adesso con la costruzione del ponte sull’Agrò risolveremo le difficoltà legate alla carente viabilità tra i due Comuni”. E così questo lungo calvario, ha dichiarato il sindaco di S.Teresa, Danilo Lo Giudice, “tra qualche anno sarà solo un ricordo”. (nella foto, il cantiere)