La biblioteca di Roccalumera è una delle più efficienti di tutto il comprensorio e per questo il Comune è stato titolato dal Ministero della Cultura a beneficiare del contributo di circa 3.500 euro destinato a sostegno del libro e dell’intera filiera dell’editoria libraria, che come altre realtà, ha subito gli effetti dell’emergenza Covid. E proprio durante il lockdown che la biblioteca di Roccalumera si è fatta apprezzare, anche a livello regionale e nazionale, mettendo in atto il progetto Bibliosocial, con la consegna dei libri a casa dei richiedenti. Come si ricorderà, nessuno poteva uscire di casa, e l’assessore Natia Lucia Basile, insieme ai colleghi di giunta e al sindaco Gaetano Argiroffi, ha programmato questo servizio: le persone telefonavano al Comune, chiedevano il libro da leggere e subito dopo un gruppo di giovani volontari si metteva in movimento per fare recapitare a casa del richiedente il volume richiesto. E così il servizio “biblioteca a domicilio” ha collezionato un grosso successo di critica e di partecipazione. (Nella foto l’assessore Natia Lucia Basile)