La Cabina elettrica installata slungo la provinciale 19 bis, che porta luce nella frazioni di Rimiti, Misitano, Artale, San Carlo e Misserio, dei comuni di Casalvecchio, Furci Siculo e S.Teresa di Riva, sta per precipitare nella scarpata sottostante. Già la base in cemento sta cedendo e la Cabina è in bilico. Se dovese franare a valle (ed è possibile col maltempo che incombe) sarebbe un grosso pericolo e un danno per il territorio e per centinaia di famiglie. L’energia elettrica è fondamentale per le case; è vitale per le persone; senza energia elettrica non funzionano i frigoriferi, le case restano al buio, non ci si può lavare, utilizzare strumenti, riscaldamenti, con seri problemi per quelle famiglie che vivono nelle borgate, in collina e devono curare ammalati o anziani. Più volte il sindaco di Furci Siculo, Matteo Francilia, ha sollecitato la Città Metropolitana di Messina e la direzione dell’Enel, ma non si è mossa foglia. Evidentemente prima deve crollare e poi si interviene, come sempre.