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lunedì, Novembre 25, 2024
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Incivili e balordi hanno rubato gli ortaggi in un giardino a Roccalumera e poi hanno tagliato tutte le piantine. Vergognoso

Roccalumera – Un pugno di scalmanati, gente cattiva e ignorante, incivili, che non hanno rispetto neanche della natura, ieri hanno devastato un orto ubicato poco a monte dell’abitato di Roccalumera. Hanno rubato melanzane peperoni e poi hanno tagliato tutte le piantine. Un appezzamento di terreno curato in ogni parte, ridotto dopo l’assalto di questi balordi, in un campo di battaglia. E fa rabbia. Fa rabbia nella gente onesta, in chi crede nei valori del progresso e della civile convivenza. Evidentemente questa evoluzione culturale, specialmente nelle nuove generazioni, pare che non sia mai decollata. Ecco la lettera che ci è giunta in redazione a firma di Santi…”Nelle campagne della riviera jonica, dove in questi giorni si alza alto il grido di tanti agricoltori per la siccità estrema, si concretizza uno scempio che altro non è che manifestazione d’inciviltà e disaffezione per la propria terra. L’orto di famiglia, ereditato dal padre e che per un figlio rappresenta l’anima di chi l’ha curato e ben tenuto per tanti anni, è stato vandalizzato, spezzando i fusti delle rigogliose piante di ortaggi, interrate, concimate ed annaffiate con tanto amore e tanta dedizione. Quelle piante, che oltre a donarci sostentamento e ossigeno hanno significato far rivivere l’operato di un uomo che ha dedicato orgogliosamente gli ultimi anni della sua vita alla coltivazione della terra, giacciono oggi abbattute dai peggiori sentimenti umani. L’atto compiuto non solo rappresenta una pugnalata “fisica” e psicologica a chi ha dedicato tempo e denaro per dar vita a un piccolo angolo verde, ma rappresenta una pugnalata morale per tutta la società, in quanto dimostra che molto spesso non bastano mezzi e servizi per dar vita al cambiamento, ma serve una nuova mentalità, un nuovo modus cogitandi, che, purtroppo ancora ha difficoltà a radicarsi”.

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