Ci saranno disagi a non finire per le persone povere e fragili cui è sarà tolto il reddito di cittadinanza. Nei centri del comprensorio jonico, il primo Comune a scendere in campo a difesa della povera gente è stato quello di Nizza di Sicilia, con il consigliere Domenico Santisi, che ha invitato il sindaco e la giunta municipale ad intervenire urgentemente a sostegno delle persone fragili e prive del reddito di cittadinanza. L’iniziativa è partita dalla coordinatrice provinciale del M5S Cristina Cannistrà, che nel corso di una fugace intervista ha dichiarato presenterà la mozione del reddito di cittadinanza in ogni Comune “per coinvolgere sindaci e giunte di ogni schieramento e far fronte agli effetti disastrosi della sospensione che avrà ricadute sia sugli Enti locali, che saranno in prima linea per affrontare una vera e propria emergenza sociale, ma soprattutto sulla vita delle persone”. E poi ha continuato: “Questa decisione andrà ad incidere sull’abitare, sull’autonomia, sulla capacità di spesa, sull’unica fonte di sostentamento, con ricadute notevoli anche per l’economia locale, e una maggiore presa in carico da parte dei servizi sociali. Pertanto, si chiede a tutte le amministrazioni locali di intervenire a sostegno della misura del reddito di cittadinanza”. Il consigliere Domenico Santi, invece, si augura che il civico consesso di Nizza di Sicilia “approvi questo importante atto e porti avanti le nostre richieste di intervento”. (nella foto Cristina Cannistrà)