Guardia Media a Furci: Il sindaco attacca l’Azienda Sanitaria Provinciale, che perde tempo con grave danno per la cittadinanza. Perché se un furcioto sta male deve recarsi alla sede di Roccalumera lungo la provinciale per Sciglio e se non ha un mezzo non sa come fare. Dal 2022 che esiste questa precarietà, cioè da quando l’Asp ha ritenuto non idonei i locali della Guardia Medica in via Firenze. Da quel momentyo il sindaco si è subito attivato ed ha recuperato i locali al Centro Diurno, dove una volta operava il Consorzio Universitario, in via Spinelli. Ha trovato i locali e li ha concesso in comodato d’uso (gratuiti) all Asp di Messia. Solo che l’Azienda Sanitaria di cui è commissario Bernardo Alagna ha sonnecchiato, ha ignorato la delicata situazione, ha tralasciato i lavori di adeguamento dei predetti locali a presidio assistenziale. Il sindaco Matteo Francialia, carta e penna alla mano, ha scritto al presidente dell’Asp, denunciando gli impegni trascurati, a danno delle persone di Furci che vivono in disagiate condizioni di salute. E Bernardo Alagna messo alle strette ha risposto immediatamente, specificando che “l’inizio dei lavori di adeguamento dei predetti locali a presidio di continuità assistenziale è imminente”. La protesta del sindaco ha sortito gli effetti sperati e così, dopo i lavori, sarà ripristinata la sede della guardia medica a Furci Siculo. (nella foto il Centro Diurno dove è prevista la sede della Guardia Medica)
In netto ritardo la Guardia Medica a Furci. Il sindaco bacchetta i vertici dell’Azienda Sanitaria Provinciale
