Il virus maledetto avanza nei Comuni della provincia di Messina. Appunto per questo sono state applicate misure restrittive anti CovidI nei comuni di Scaletta Zanclea (fino al 5 gennaio) e Fiumedinisi (fino al 31 dicembre) che restano in “zona arancione”. L’ordinanza è stata firmata dal presidente della Regione Sicilia, Nello Musumeci. Inoltre in diversi Comuni i positivi sono in aumento. Oltre Scaletta e Fiumedinisi, i contagiati sono risultati in aumento a Furci Siculo, a S.Teresa di Riva (22) e Alì Terme (12 positivi e 12 in isolamento). In questi giorni le farmacie della zona (di più a Furci, Taormina e S.Teresa) sono state prese d’assalto da tante persone per il tampone rapido o molecolare. Certo che le direttive non vengono rispettate da tutti. In tanti vanno avanti e indietro senza mascherina, parlano vicino, formano gruppi e assembramenti e non sempre si lavano le mani. Il sindaco di S.Teresa, contagiato anche lui, ha dichiarato: “dalle comunicazioni che ricevo il numero dei positivi nella nostra comunità e in tutto il comprensorio è in aumento, per cui non ci resta che prestare la massima attenzione”.