Furci Siculo – Tante persone vanno in spiaggia per il bagno quotidiano nelle acque del mare Jonio, ma al ritorno non riportano su l’ombrellone, lo lasciano piantato vicino la battigia per il giorno dopo. Il sindaco per non infierire sui tanti turisti e vacanzieri che in questi giorni hanno preso d’assalto la spiaggia di Furci, ha lanciato un appello: se non saranno tolti entro dopodomani gli ombrelloni, sdraio e aggeggi vari lasciati da tanti bagnanti sull’arenile pure la notte, interverranno i vigili urbani e i porteranno via tutto. Matteo Francilia e il consigliere Giuseppe Nicita avantieri mattina, allo spuntare del sole, si sono fatti una passeggiata lungo i novecento metri di spiaggia, non c’era nessuno, tranne decine di ombrelloni conficcati per terra e regolarmente chiusi e legati. Un sistema per tenere il posto occupato tutti i giorni vicino la battigia a contatto col mare e che ha irritato però gli altri bagnati, quelli senza ombrelloni, che devono stare in terza o quarta fila per potersi sdraiare in faccia al sole e prendersi la tintarella. E ci sono state anche ventilate proteste. Questo è un andazzo che a Furci Siculo è ricorrente ad ogni estate. Negli anni passati sono stati effettuati diversi blitz con il sequestro di sdraio, ombrelloni, sedie e giochini vari.