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venerdì, Novembre 22, 2024
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Il sindaco ha detto “adesso basta” ma a Nizza di Sicilia è sorto un malcontento per la raccolta differenziata

Nizza di Sicilia – Il sindaco Natale Briguglio ha esclamato “Adesso basta” dopo aver controllato, insieme al comandante dei vigili urbani, degli operai della ditta Lts Ambiente e dell’assessore Nocifora che tante famiglie continuano a non praticare una corretta raccolta differenziata. Una criticità che si avverte maggiormente nei condomini, dove nei mastelli dell’umido vengono incorporati anche carta e plastica. C’è da dire pure che altri incivili continuano a buttare sacchi di plastica pieni di rifiuti sui marciapiedi, nelle vie secondarie e vicino il torrente, e c’è pure chi mette tutti i rifiuti di una settimana nel mastello dell’indifferenziato. Così facendo però non solo non si potrà attuare una corretta raccolta dell’indifferenziato, ma si creerà anche un danno economico al Comune ed ovviamente si pagherà di più la tassa rifiuti. Il sindaco ha informato i cittadini dei provvedimenti adottati dopo un accurato sopralluogo “Questa mattina abbiamo fatto un giro insieme all’ assessore Nocifora, il corpo municipale e gli operatori LTS ed è impensabile che nel giorno di raccolta dell’umido, si trovino sacchetti interamente pieni di altri rifiuti indifferenziati! Continueremo a controllare, vigilare e soprattutto sanzionare. Per rendere il paese un posto migliore abbiamo bisogno della vostra pazienza ma anche e soprattutto della vostra collaborazione”.  E ci sono state tante reazioni alle dichiarazioni del primo cittadino, anche perché, è stato detto, non tutti sapranno come si articola la raccolta differenziata, non tutti hanno i mastelli, non tutti sono a conoscenza dei giorni quando avverrà la raccolta dell’umido, della carta, della plastica, del vetro e dell’indifferenziato. E sono tante le reazioni dei cittadini che hanno denunciato alcune criticità come quella della carenza dei mastelli. Eccone alcune. N.F. “Allora caro sindaco, per prima cosa dovete dare la possibilità alle persone di poter fare la differenziata! Perché non siamo tutti porci! E cioè mi spiego! Non abbiamo secchi per poterla fare, tanto meno li fornite! Perché io son venuta al comune e mi avete mandato a Roccalumera, da lì mi hanno rimandata a Nizza, senza ottenere niente”. N.V. “Sindaco ma veda che c’è gente che non ha nemmeno il cestino dell’indifferenziato; io in primis sono stata diverse volte al centro raccolta per richiederlo ma la risposta è stata che non ne hanno”. G.M. “signor sindaco lei dice bene, ma forse ci sono casi in cui le persone si confondono o non hanno le idee chiare, per cui io credo che sarebbe meglio fare un calendario completo ed abbastanza esaustivo di tutti i chiarimenti possibili e distribuirlo”. E.F. “Intanto si dovrebbero comportare meglio quelli che raccolgono la spazzatura, senza buttare i mastelli per terra velocemente e romperli e raccogliere quello che buttano per terra, vista la velocità con cui si muovono, poi un video con la spiegazione di come si differenzia non sarebbe male”. Per fare una buona e corretta differenziata tutte le famiglie dovrebbero avere il mastello a casa e tutte dovrebbero avere pure il calendario quotidiano della raccolta porta a porta.

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