Dopo il successo delle festività natalizie, il “Sicilia Express” è pronto a ripartire nel periodo di Pasqua per offrire a studenti e lavoratori fuori sede la possibilità di tornare nell’isola a prezzi accessibili. La Regione Siciliana ha confermato due nuove corse: la prima in occasione delle festività pasquali e la seconda per il lungo ponte tra la Festa della Liberazione e il Primo Maggio. L’iniziativa, che ha riscosso grande apprezzamento lo scorso dicembre, punta a replicare il successo e ad ampliare ulteriormente la platea di beneficiari.
Come anticipato nei giorni scorsi dal Giornale di Sicilia, l’assessore ai Trasporti Alessandro Aricò, insieme al dirigente Salvatore Lizzio, ha predisposto un bando per individuare la compagnia che si occuperà della gestione del servizio.
Un servizio treno + bus per raggiungere più viaggiatori
Una delle principali novità rispetto all’edizione natalizia – è quanto emerge in maniera ancora ufficiosa – è l’integrazione con un servizio autobus. Per permettere a un numero maggiore di siciliani di usufruire dell’iniziativa, sono previsti collegamenti su gomma che consentiranno di raggiungere il treno da diverse città del Nord Italia. Un primo gruppo di pullman partirà da Bolzano, con fermate a Trento, Verona, Mantova e Modena, mentre un secondo gruppo partirà da Trieste, facendo tappa a Venezia, Padova, Ferrara e Bologna. Questo sistema dovrebbe permettere di aggirare i costi elevati dei voli aerei nei periodi di alta stagione e offrire un’opzione di viaggio più economica e accessibile.
Itinerario e costi del Sicilia Express
Il percorso del Sicilia Express prevede numerose fermate sia lungo la penisola che in Sicilia. Il treno partirà da Torino Porta Nuova e farà tappa a Novara, Milano Porta Garibaldi, Parma, Modena, Bologna, Firenze, Arezzo, Roma Tiburtina, Salerno e Messina. Da qui, il convoglio si dividerà in due percorsi: uno diretto a Siracusa, con fermate a Taormina, Giarre, Acireale, Catania, Lentini e Augusta, e l’altro con destinazione Palermo, facendo scalo a Milazzo, Capo d’Orlando, Santo Stefano, Cefalù, Termini Imerese e Bagheria. Il prezzo del biglietto, comprensivo del trasporto in autobus, dovrebbe rimanere invariato a 29,90 euro.
L’iniziativa punta a superare i numeri dello scorso Natale, quando il servizio ha trasportato 540 passeggeri e ha registrato un elevato numero di richieste non soddisfatte. Per migliorare l’organizzazione e rispondere meglio alle esigenze degli utenti, la Regione Siciliana sta valutando l’ipotesi di un sondaggio online per stabilire le date più adatte per le partenze e i rientri. E c’è anche tanta curiosità su chi, tra testimonial, influencer e attori, farà parte del nuovo viaggio da Nord a Sud e ritorno.
