Il Circolo del Partito Democratico di Nizza di Sicilia ha aperto la fase congressuale con un’assemblea pubblica che si è tenuta presso la Sala consiliare del Comune, domenica 29 gennaio 2023. Il coordinatore del circolo locale, Gaetano Scarcella, ha proposto questa iniziativa per permettere una discussione aperta e franca sulla vita del partito nazionale e del circolo cittadino, una discussione svincolata dalla semplice conta numerica tra i vari candidati alla Segreteria Nazionale. Scarcella nella sua relazione introduttiva ha parlato dei problemi che gravano sul Partito nazionale che si sta preparando a rinnovare segretario ed organismi dirigenti e che necessita di una linea politica più chiara e comprensibile da parte dell’elettorato, che richiede la capacità di stabilire alleanze per battere la destra a tutti i livelli. Non sono mancati, nella sua relazione, gli accenni alle questioni locali affrontate nei primi mesi dalla nuova amministrazione comunale, di cui il PD fa parte, come: l’inizio dei lavori per il raddoppio ferroviario, con tutti i problemi e i disagi che sta comportando; l’avvio dell’Unione dei Comuni della Valle del Nisi; la fase di approvazione del nuovo PRG, che sta concludendo il suo iter; la gestione dell’importante finanziamento da 5 milioni di euro destinati alla mobilità lenta nei comuni del comprensorio del Nisi e, ancora, le attività legate ai fondi PNRR e le iniziative intraprese per la valorizzazione del territorio. Particolarmente apprezzato è stato l’intervento del sindaco di Nizza, Natale Briguglio, che ha chiesto alla politica ed al suo Partito in particolare, maggiore attenzione alle necessità delle comunità locali. “Il Partito attraverso i suoi rappresentanti locali, regionali e nazionali, deve riuscire ad intercettare i bisogni dei cittadini e deve saperli rappresentare presso tutte le istituzioni. Solo così la politica può riprendere il suo ruolo di servizio per i cittadini”. A Francesco Parisi il coordinatore ha chiesto di presentare la Carta dei Valori approvata recentemente dall’Assemblea nazionale del PD in cui vengono precisati valori e linee guida che tengono unita questa comunità politica. Ciò che unisce tutti a partire dai principi affermati nell’art. 3 della Costituzione “Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono uguali davanti alla legge senza distinzione…”. Parisi ha sottolineato che fino a quando ci saranno povertà, diseguaglianze, discriminazione e marginalità, ci sarà sempre necessità di un partito progressista e riformatore. Nel corso del dibattito finale, gli intervenuti, tra cui Giacomo D’Arrigo – primo dei non eletti alla Camera dei Deputati – hanno sottolineato varie criticità ma anche potenzialità nella vita di un Partito che si caratterizza a tutti i livelli in quanto a dialettica e confronto interno. Tutti hanno però concordato sul bisogno di una buona politica e il tesseramento al circolo che si è registrato rappresenta la forte volontà di rilanciare con determinazione l’impegno politico, all’insegna della tradizione, certo, ma anche con uno sguardo attento alle nuove sfide e alle rinnovate esigenze della società.