Furci Siculo – Entro l’anno sarà completato l’iter burocratico; a gennaio del 2022, tra due mesi, andrà in appalto la costruzione del ponte stabile sul torrente Pagliara, per congiungere direttamente il lungomare di Furci a quello di Roccalumera. Lo ha comunicato l’assessore regionale alle infrastrutture Marco Falcone al sindaco Matteo Francilia, nel corso di una discussione sulle problematiche sorte con la chiusura della Statale 114 a Capo Alì e delle passerelle sul Nisi e sull’Agrò. “Ringrazio l’assessore regionale – ha commentato il primo cittadino – per avermi confermato che entro l’inizio del 2022 saranno appaltati i lavori di realizzazione del ponte stabile tra Furci e Roccalumera”. Un progetto che va avanti da anni e che adesso sembra in dirittura d’arrivo. Come si ricorderà per anni la via di fuga, realizzata dall’Anas per unire i due lungomari, visto che il ponte sul Pagliara della Statale 114 era stato chiuso per dei lavori di rifacimento, è stata determinante per smaltire la circolazione, specialmente in estate, tra i due Comuni. Poi improvvisamente il Genio Civile ha deciso di chiuderla e addirittura di demolirla, suscitando reazioni a non finire dalle amministrazioni locali e soprattutto dagli automobilisti. Per chetare gli animi e per risolvere il delicato problema è sceso in campo l’assessore regionale Falcone, che ha promesso (e pare stia mantenendo) la costruzione di un ponte stabile tra Furci e Roccalumera, in sostituzione della passerella. Questa realizzazione aprirebbe le porte all’attuazione di altri ponti: sul torrente Savoca (tra Furci e S.Teresa), sul torrente Agrò (tra S.Alessio e S.Teresa) e sul Nisi (tra Nizza di Sicilia e Alì Terme); queste ultime due passerelle, a corda molle, come quella tra Furci e Roccalumera, non garantiscono sicurezza per cui andrebbero rimpiazzate da ponti stabili, per dare così certezza ad un solo lungomare, sicuramente stupendo e ammirevole, tra Capo Alì e Capo S.Alessio.
